La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] politica più estesa costituita dalle stirpi epirotiche, l’Alleanza degli Epiroti (343/2-234-232 a.C.) fu introdotta quando Filippo II di Macedonia invase l’Epiro nel 343/2 a.C. e restaurò al trono il successore legittimo Alessandro I il Molosso (343 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] due esemplari, di cui quello di calcare potrebbe essere l’originale, anche se la localizzazione è ancora controversa.
Filippo il Macedone, che si era presentato come campione di Apollo, aveva ottenuto in ricompensa di poter entrare a far parte dell ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] la loro influenza sul continente con l’aiuto di Atene e Taso gode di un’indipendenza nominale sotto il regno di Filippo di Macedonia; la distribuzione delle monete tasie nei Balcani e in Tracia fino al Danubio e quelle delle anfore per il commercio ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] , ecc.
Con Alessandro la raffigurazione divinizzata del sovrano si affermò anche nel mondo classico (dopo che Filippo II di Macedonia aveva compiuto il passo decisivo facendo innalzare statue crisoelefantine sue e della sua famiglia nel Philippeion a ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] brevi periodi 307-294 e 273-263 a.C. La guarnigione macedone al P. non ebbe solo un significato politico, perché l’importanza conferma. Nel 200 a.C. subisce l’assalto distruttivo di Filippo, contro il quale però la flotta ateniese si era affiancata a ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] nella guerra contro i Tebani guidati da Epaminonda (369 a. C.). Alla discesa di Filippo il Macedone, C. si mantenne neutrale e fu scelta come sede della lega creata da Filippo per controllare i Greci (338 a. C.). Lo stesso ruolo le fu assegnato da ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] di Salamina passò ad Atene.
Successivamente, nel IV sec., nonostante l'espansione macedone in Tracia, Th. conservò probabilmente la sua autonomia fino al 202 quando fu occupata da Filippo V. Ma, dopo che questi fu vinto dai Romani, nel 196 riacquistò ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] tale minaccia si fa concreta con la salita al trono di Filippo, a lui si associa nella lotta contro Atene e ne la riconquistata Potidea col suo territorio (356). Ma le mire macedoni non si estinguono in questa fase, divenendo sempre più evidente ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] della regalità bizantina. In relazione alla teoria imperiale di età macedone non doveva essere del resto casuale l'appellativo biblico di ' anche Oltralpe, come testimonia l'orologio voluto da Filippo il Temerario a Digione nel 1382. Parallelamente, ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] carri. Da Sicione, A. si recò alla corte del re di Macedonia; è molto probabile che in essa lo abbia introdotto Pamphilos, macedone di origine. A. eseguì quivi i ritratti di Filippo II e di Alessandro, del quale divenne il ritrattista ufficiale (la ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...