Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] lettere, di portarsi via i libri del re Perseo di Macedonia; Silla, conquistata Atene, s'impossessò della biblioteca del noto più splendidi manoscritti dell'epoca; il fratello di Carlo V, Filippo l'Ardito, portò l'amore al libro e alla biblioteca ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] s'intende, soltanto occasionale e temporanea. Nelle monarchie di Macedonia e di Siria, Tito Livio conosce i purpurati, ma . Nel Cinquecento non v'era obbligo di andare a corte e Filippo II preferiva vivere nell'Escuriale solo coi suoi monaci e i suoi ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] A SE., l'immensa distesa lacustre, posta al confine della Macedonia, ha lasciato tre residui nei laghi di Prespa, il più zar Dušan, si susseguirono con alterna vicenda le lotte fra l'angioino Filippo, principe di Taranto e di Acaia, e i Serbi, per i ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] un prestigio quale dopo Alessandro nessuno aveva avuto. La volontà di espansione di Antioco veniva a coincidere con quella di Filippo di Macedonia uscito indebolito, ma non fiaccato, con la pace di Fenice del 205. Un accordo tra i due delimitava la ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] cavalleria e farne in un certo senso l'arma regina della battaglia. Mentre i contadini macedoni furono organizzati da Filippo nella falange, l'aristocrazia macedone formava la guardia a cavallo e le 7 ἴλαι della cavalleria pesante, i cui componenti ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] l'equilibrio, di cui aveva approfittato. Ancora durante la seconda guerra punica Rodi era intervenuta nel conflitto tra Filippo di Macedonia e gli Etoli alleati dei Romani per cercare di ristabilire l'accordo e quindi evitare l'ingerenza romana. Ma ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] il sec. III i principali popoli gallici, gli Arverni, gli Edui, i Biturigi, battevano moneta, copiando i conî aurei di Filippo e di Alessandro di Macedonia. Presso i popoli del sud si copiava la dramma e l'obolo di Marsiglia. Nel sec. I a. C. si ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] nel piano della visione greca della vita. Il Macedone con il suo tentativo di creare uno Stato universale ai secoli XIII e XIV, precisamente alla lotta tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello e a quella più tarda di un ventennio tra Giovanni XXII ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] era dunque il più vasto edificio di Delo, dopo la stoà di Filippo V. Nei tre lati, orientale, settentrionale e occidentale, la sala era della sala ipostila di Delo deve essere attribuita all'età macedone, agli ultimi anni del sec. III a. C.
Non ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] . Lo stato monarchico e territoriale non è necessariamente uno stato amministrativo finché è di piccola estensione. È probabile che Filippo di Macedonia non si sia servito di tecnici, se non, e in numero ristretto, per la sua cancelleria. Ma già l ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...