DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] invece a critici come E. Cecchi che arrivò ad accostarla al D'Annunzio della FigliadiJorio e della Fiaccola sotto il moggio, così come a studiosi del tipo di A. Bocelli ed E. De Michelis, che la collocarono nettamente nella direzione del gusto ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Pea, al confronto certo solo pittoresco e folclorico, benché per ora intento a effetti di magia locale, in serie versificate non immemori della FigliadiJorio. La presenza del terragno versiliese servirà però sempre a misurare i più alti livelli ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Reale "una servente indigena e prosaicissima", non propriamente "una Mila" di Codro, la protagonista della FigliadiJorio del D'Annunzio.
Nasce qui il personaggio destinato, più di ogni altro del suo tempo, a rovesciare la maniera illustre del ...
Leggi Tutto
DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] Peligna 1975; A. D. e tre letterati toscani, Lanciano, 1977;si vedano, inoltre: L. Savorini, La "FigliadiJorio" di G. d'Annunzio e gli "Usi e costumi" di A. D., in Riv. abruzzese (Teramo), XX (1905), pp. 36 s.; G. Pannella, Per il I anniversario ...
Leggi Tutto