PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] posizione ideologica da cui sarebbe nato il movimento dei ‘figlideifiori’. Nel settembre del 1966 Pivano intervistò Kerouac dal nuovo gruppo di scrittori d’Oltreoceano, così le parole dei poeti che sognavano la pace e la non violenza cominciarono ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] due giovani ribelli nel deserto della Death Valley, il film illustra le contraddizioni ideologiche e sentimentali della generazione dei 'figlideifiori'. Del 1970 sono anche l'invettiva contro il militarismo ispirata a Un anno sull'altipiano di E ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] è tuttavia sufficiente a spiegare le future scelte stilistiche del Fiori.
Le sue prime opere note risalgono al sesto decennio: 1683, 1683-1715) si ricava che spesso i padrini deifigli del F. furono importanti personaggi della cultura e della ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per la popolana Rosalia D'Angelo, dalla quale ebbe due figli, Giuseppa e Tommaso, che morirono, come la loro madre, promotori del monumento a Giordano Bruno, inaugurato a Campo deiFiori in Roma con una clamorosa manifestazione anticattolica, e dall ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , e a creare una unione molto stretta deifigli con i genitori e deifigli tra loro.
Una duplicità di ascendenza caratterizza ninfa di Pratolino. Lo svolgimento procede con l'elogio deifiori, nella cui tessitura sono stati individuati spunti del ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Francia. Dal loro matrimonio nacquero dodici figli, dei quali almeno cinque collaboreranno col padre proseguendone (Berselli, 1971); i quattro stemmi del capitolo di S. Maria del Fiore per la pieve di Signa (soltanto uno ancora in loco; due, ma ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] 1839 sposò sua cugina Emma Wedgwood, dalla quale avrebbe avuto dieci figli. In seguito le sue condizioni di salute iniziarono a essere, nel regno vegetale (1876), sulle differenti forme deifiori o delle piante della stessa specie (1877), ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] il significato e la ragione. Sui tredici anni trovò a Campo deiFiori a Roma un trattato di fisica matematica, scritto in latino e E. Amaldi, E. Majorana e G. Gentile iunior, figliodei filosofo.
Cominciarono a frequentare il gruppo; altri studiosi, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane deifigli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i magi hanno infatti le sembianze di Cosimo e dei suoi figli Piero e Giovanni, mentre fra i personaggi del seguito mutarsi della vergine ninfa, attraverso il matrimonio, nella dea deifiori, intendono, a nostro parere, celebrare le nozze di Lorenzo ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...