CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] ricompense nei confronti dei suoi nipoti. Sua sorella maggiore, Catalina, aveva sposato Juan de Mila, e il loro figlio Luis Juan nei suoi confronti; e fu in questa atmosfera che fiorì la leggenda della distruzione da lui compiuta della biblioteca ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] fronte dei cristiani nella vera e universale Gerusalemme, cioè la Chiesa nella quale i fratelli di Cristo, figli di con una sontuosa c. a racemi su fondo oro fiancheggiata da animali e fiori. In molti casi è il testo a disporsi in forma di c., come ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e guida i suoi discepoli e figli spirituali, nel praticare l'ascesi: il midollo la pazienza, produce fiori odoriferi e frutti saporosi C. e s. Teresa dottori della Chiesa, in Temi di predicaz. dei padri domenicani, n. 84, Napoli 1970, pp. 1-126 (con ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] ostilità tra Federico II e i seguaci di Gioacchino da Fiore. L'abate calabrese aveva previsto l'avvento imminente di un , 1883, nr. 399, pp. 318 ss.) i figli degli eretici e dei loro favoreggiatori fino alla seconda generazione.
L'ultimo capoverso era ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] il crocifisso, chiedendo perdono "per i peccati passati e presenti deifigli della Chiesa": l'abbiamo visto il 12 marzo in S. febbraio di quell'anno fu bruciato sul rogo di Campo de' Fiori Giordano Bruno.
1625
Il Giubileo fu indetto da Urbano VIII ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] un figlio, a quello, successivo, per fare in modo che il figlio sia maschio, a quello della scriminatura dei capelli prevede che la persona defunta, lavata, vestita e adorna di fiori, venga condotta al crematorio, tra i canti e le preghiere delle ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] Alfonso duca di Bisceglie, figlio naturale di Alfonso II, parevano indicare un accostarsi dei Borja agli Aragonesi e una fatto costruire in Roma, tra ponte S. Angelo e Campo de' Fiori un magnifico palazzo, che è ora Sforza-Cesarini, e un altro ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] figli giovinetti, vagheggiando addirittura per il primogenito la corona dei re cattolici, visto che il regnante Filippo III, zio materno dei quattro stagioni; l'opera, cosparsa di coloriti fiori retorici, si sarebbe accresciuta negli anni seguenti: ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] il criterio di ammissione: i giovani dovevano essere "figli di persone nobili, e delle prime case non solo il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei di lì a poco ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] chiesa dei gerolamini a Napoli. Pur soffrendo per gli acciacchi e l'avvilimento della solitaria vecchiaia (vedovo, senza figli, invidiato , nella zona inferiore della quale vi è un tripudio di fiori e di putti. Dello stesso anno sono l'immensa tela ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...