LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] fu nominato cappellano delle monache di S. Nicolò dei Frieri, a Firenze, e con quella carica, principali collaboratori: il fidato fra Diamante, il figlio Filippino e Pier Matteo d'Amelia. L' metterlo in Santa Maria del Fiore in Fiorenza", ma la città ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] il criterio di ammissione: i giovani dovevano essere "figli di persone nobili, e delle prime case non solo il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei di lì a poco ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ottave al cardinale Alessandro Lante in una miscellanea di "fiori poetici" curata da Giacomo Ricci (De Romanis, Roma); Lucca 1843. Nel '46 il B. passò dei mesi interi al capezzale del figlio gravemente malato. Le rivoluzioni del '48, gli avvenimenti ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Romano è documentato dall’aprile 1566, data di ingresso deifigli Rodolfo e Angelo. Questa nuova istituzione, situata nel palazzo . Pare che Pierluigi prendesse casa in via dei Giubbonari, a Campo de’ Fiori, dapprima come affittuario e dal 1570 come ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] e aveva guardato, al di là dei confini italiani, soprattutto ai gruppi che scambio intellettuale. Dalla loro unione nacquero quattro figli: Angelo nel 1967, Andrea nel 1968, (ibid., pp. 51-52). I fiori di plastica, a copertura dell’intera ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] la sua beneficiata, il soggiorno romano tra tripudi di fiori e serenate improvvisate. Le stesse accoglienze trionfali le furono borghese e il senso della suprema realizzazione nell'educazione deifigli la portarono a dedicare senza rimpianti la sua ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] prima novella (I due filosofi), cui seguirono Fiori naturali e fiori di carta e molte altre che comparvero sulla (p. 375).
Arabella è la nipote di Demetrio Pianelli, una deifigli del fratellastro Cesarino e di Beatrice; la sua è una psicologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] dei primi anni risentono in modo evidente di suggestioni petrarchesche, carducciane, dannunziane e – in particolare – leopardiane, quelle dell’ultimo periodo, dal “Canto delle crisalidi” e “Onda per onda batte sullo scoglio” a “I figli di fiori le ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] carriera del marito, si dedicò alla cura deifigli e solo quando questi furono grandi lavorò Il grande cocomero, in Linea d’ombra, 1993, n. 80, pp. 5-6; S. Fiori, Il ragazzo che non volle farsi Re, [colloquio con Giaime Pintor], in La Repubblica, 21 ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] volta come architetto nella progettazione e realizzazione dei ricchi festoni di fiori e frutta che collegano otto finestrelle Trkulja, 1992).
La sua eredità artistica passò a due dei suoi undici figli (sei maschi e cinque femmine), Giulio e Vincenzo, ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...