Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] [il corsivo è mio], crescano piante e fiori e scorra acqua buona da bere (La di Hera, essendosi presa cura di Dioniso, figlio di Zeus e di Semele, sorella della stessa per fermarsi due o tre giorni a Forte dei Marmi, proprio su una spiaggia dove con ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] pianta arbustiva del genere Boronia, con fiori rosa o rossi e profumo persistente frontiera fu così azzeccata. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio - Detoponimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama condisce ...
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Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] di morire (lato B) viene ricordata più di Fiori rosa fiori di pesco, Balla Linda più di Prigioniero del mondo quando cioè Giulio Rapetti guidava l’auto con moglie e figli passeggeri e non aveva nulla per appuntare le immagini che canzone dei dodici ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] ad esempio, qualità di erbe, fichi, fiori e mele), malattie (l’epilessia fu detta bizzarria: la festa, che ricorre a San Martino, dei becchi. E chiedo scusa se l’esattezza mi Lingua Italiana delle Origini Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] visione che viene fuori dall’analisi paremiologica dei proverbi siciliani, e in particolare da l’ingiuria più comune è rivolta ai figli di questa donna (Stu gran figghiu identitarie – possano nascere i fiori della rivoluzione; creatività: perché la ...
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Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] la Fadda per la conquista o la difesa dei minuti preziosi di lezione. Che cosa ha spinto, raccontato di come viveva la sua condizione di figlia d'anima e di come aveva maturato i suoi funerali: non erano presenti fiori, secondo la sua volontà, solo ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] storie di padri, madri, figli, fratelli. Prezioso in tal senso è quindi il lavoro dei volontari (esemplare quello del -31, 1997-1998, pp. 293-308.Di Nino, M. M., I fiori campestri di Posidippo. Ricerche sulla lingua e lo stile di Posidippo di Pella, ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] della bellezza, troviamo il Cantico dei Cantici, nel quale si esalta più alto nel Cristo – il più bello fra i figli dell’uomo – che accompagna i suoi discepoli a fare ’eccidio di Troja. Non s’adorna di fiori […] ma di ricchissimi gioielli […] Ogni sua ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] esercitò di fatto il potere regale dei Franchi dal 737 al 741 ( ci faceva da solo in un bosco tra fiori, grano, glicini e sambuco? La battaglia, peraltro cui la moneta italiana deriva, fu introdotta dal figlio di Carlo Martello, Pipino il Breve), con ...
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Ce la si riempie bene, la bocca, di parole inopportune. Di salvagenti che possano tenere a galla la coscienza mentre tutto si avvia inesorabilmente ad affondare il tempo di una foto, di un pezzo che possa [...] assenti (in almeno un’unità) per altri tre e a figli di avvocati per un ultimo? L’idea posticcia di un necessario all’insieme, alla concreazione dei processi. Insieme però il colo, quello che i miei facevano con fiori e frutti ho cercato di trasporlo ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
hippy
Margherita Zizi
I figli dei fiori
Nato in California alla fine degli anni Sessanta come movimento di contestazione giovanile, il movimento hippy si è poi propagato in tutto il mondo diventando essenzialmente un fenomeno di costume....
Moda
Tra la fine degli anni Novanta e il principio del Duemila, nel contesto della globalizzazione, la dimensione mitica dell'e. inteso come 'altro' è andata definitivamente scomparendo. L'e. è divenuto così una ricerca esistenziale individuale...