VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] lasciato una traccia nel tesoro di Petroasa (v.), mentre per il sec. 6°-7° l'artigianato barbarico è rappresentato da fibule digitate in bronzo attribuite agli Slavi, scoperte a Bucarest-Tei e a Sărata Monteoru; in Oltenia lo stesso tipo di gioiello ...
Leggi Tutto
Vedi SALAPIA dell'anno: 1965 - 1997
SALAPIA (Σαλαπία)
N. Degrassi
Città àpula in territorio dauno presso la Salapina o Salpina palus, attuale Lago di Salpi, a S di Manfredonia, ebbe almeno due localizzazioni [...] una stele di tipo dauno, ora al museo di Alfedena, ornata da meandri romboidali e con la figurazione di una fibula con ricco pendaglio.
In seguito alla malaria, causata probabilmente dall'impaludamento del fiume Carapelle, la città decadde ed i suoi ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] sono per lo più inornati. L'elmo è del tipo con cresta a doppia guancia. Appare il rasoio lunato ad arco interrotto. Le fibule sono ad arco serpeggiante, dei tipi "siciliano", o con unico occhiello nelle due versioni a staffa o a disco.
La fase II A ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] di s. Ciriaco nel tesoro dell'abbaziale di Altorf. Una tomba a Dachstein ha restituito monili eseguiti a cloisonné, fibule e placche di cinture ageminate decorate a motivi animalistici (Strasburgo, Mus. Archéologique), mentre di pregevole fattura è l ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] nel corso di vari scavi nella sua tenuta della Marsiliana ad Albegna nel Grossetano, fra i quali la celebre "fibula corsiniana". Gli interessi intellettuali del C. e la sua minuziosa conoscenza di edifici, monumenti, gallerie e musei sono anche ...
Leggi Tutto
Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] , ovvero si appiattisce a forma di foglia; si munisce di un disco a spirale alla fine, talora assai grande come in tipiche fibule dell'Umbria; talvolta l'arco è sostituito da due e anche quattro spirali di filo. Né basta; l'arco s'ingrossa, finemente ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. IV, p. 224 e s 1970, p. 376)
G. Buchner
La pubblicazione definitiva degli scavi del 1952-61, effettuati nella necropoli (Buchner, Ridgway, 1993), [...] -arcaico di Pithekoussai (Ischia), in Hommages à M. J. Vermaseren, III, Leida 1978, pp. 1003-1061; F. Lo Schiavo, Le fibule della Sardegna, in StEtr, XLVI, 1978, pp. 25-46; G. Hölbl, Beziehungen der ägyptischen Kultur zu Altitalien, Leida 1979, I ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] una produzione veneziana.Nel corso dell'Alto Medioevo fu particolarmente diffuso il reimpiego delle g. su anelli e fibule (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo; Parigi, BN, Cab. Méd.; Bonn, Rheinisches Landesmus.), ma anche su preziosi oggetti liturgici ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] incensiere, trono, ecc.) rientrano nel quadro dell'arte etrusca "orientalizzante" (non sappiamo se sia prodotto locale o etrusco la fibula d'oro con l'iscrizione latina Manios: med: fhe: fhaked: Numasioi; va a questo proposito ricordata la fama degli ...
Leggi Tutto
ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] 'animale nastriforme in forma di S. In I. è stato rinvenuto un certo numero di oggetti decorati in questo stile, tra cui fibule ovali, a disco e a forma di lingua ed else di spada.La prima fase dell'arte tardovichinga è caratterizzata dallo stile di ...
Leggi Tutto
fibula
fìbula s. f. [dal lat. fibŭla; cfr. fibbia]. – 1. ant. Fibbia: una bellissima f., non solamente d’oro ma di varie gemme splendiente (Boccaccio). 2. Nelle arti suntuarie, spilla di sicurezza, di bronzo, di ferro, di metallo prezioso,...
fibulare
agg. e s. m. [der. di fibula]. – 1. agg., non com. A forma di fibula, di fibbia. 2. a. agg. In anatomia, relativo alla fibula (sinon. di peroneo o peroniero). b. s. m. In anatomia comparata, osso o cartilagine dell’arto posteriore...