VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] , le perplessità e i dubbi che avevano circondato la scoperta di F.P. Rous (v. in questa Appendice) dell'origine virale del fibrosarcoma del pollo. Si era aperta la strada allo studio di problemi e quesiti di vario genere, come quello, per es., dell ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] I tumori dei tessuti connettivi fibroso, adiposo, mucoso, cartilagineo, osseo vengono detti, rispettivamente, fibrosarcoma, liposarcoma, mixosarcoma, condrosarcoma e osteosarcoma; i tumori derivanti dagli osteoclasti sono denominati osteoclastomi, o ...
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fibrosarcoma
fibrosarcòma s. m. [comp. di fibro- e sarcoma] (pl. -i). – Tumore connettivale maligno, che ha origine dal tessuto sottocutaneo o dalle aponeurosi ed è caratterizzato da rapida metastatizzazione; f. della pelle, raro tumore che...
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...