La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] minor pregio (di soia ecc.).
Pasta di l. Materia prima per la fabbricazione della carta, costituita da un ammasso di fibrecellulosiche ottenute dal l. per trattamenti meccanici. I tronchi di l. tagliati in tratte di 60-100 cm di lunghezza, spaccati ...
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La serie di operazioni che subiscono le fibre tessili (➔ fibra) per dare origine ai filati. Nella tecnologia delle tecnofibre, la f. consiste nell’estrusione di una soluzione o di una massa fusa attraverso [...] chimiche a taglio laniero; f. su filatoio elettrostatico, adatta a ogni tipo di fibra; f. senza torsione, solo per fibrecellulosiche; f. a fili fasciati, per fibre acriliche di elevata finezza.
Il filatoio
La macchina che effettua le principali ...
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vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] e di rendere più dolce la mano del tessuto; per i tessuti di cotone o composti da fibrecellulosiche, pure o in mischia con fibre sintetiche, la vaporizzatura fissa il colorante, o serve per polimerizzare sul tessuto le resine o altri prodotti ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] i materiali a base di cellulosa, a prescindere dagli enormi consumi per costruzioni/arredi, riscaldamento, ecc., per le sole fibrecellulosiche il consumo è ormai superiore a 3,2 milioni di t. Notevolissimo è naturalmente anche l'impiego dell'amido ...
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TINTURA
Franco Testore
(XXXIII, p. 871; App. II, II, p. 997)
Negli ultimi anni il progresso dei processi di t. ha avuto un notevole sviluppo, favorito da un lato dalla creazione di nuove classi di coloranti, [...] funzioni capaci di stabilire legami covalenti con determinati gruppi reattivi delle fibre; facilmente solubili in acqua, in ambiente alcalino reagiscono con le fibrecellulosiche, fornendo tinte dotate di ottima solidità in generale e di particolare ...
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(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di [...] la progressiva carenza delle tradizionali fonti di materie prime sarebbe inoltre auspicabile che venisse incrementata la sostituzione delle fibrecellulosiche da legno con quelle da piante annuali (canapa, kenaf, ecc.) e con quelle di alcuni residui ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] parti di alcuni frutti. Le f. corticali di parecchie specie forniscono materia tessile, come la iuta (fibre lignificate), il lino, la canapa, la ramia (fibrecellulosiche).
La cellula con caratteri morfologici e funzionali intermedi tra quelli delle ...
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(o rayon) Termine indicante le fibre tessili artificiali derivate da materiali cellulosici, i cui tipi fondamentali sono r. viscosa, r. cuproammoniacale (Bemberg) e r. all’acetato.
Il r. viscosa si ricava [...] ’acido solforico. Rame e ammoniaca dal liquido di filatura sono recuperati. Le fibre di r. cuproammoniacale, con caratteristiche simili a quelle di altre fibrecellulosiche, presentano aspetto e tatto serico e ottimo potere riempitivo e coibente per ...
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sbianca Procedimento di decolorazione effettuato mediante agenti ossidanti costituiti da cloro o derivati (soluzioni di ipocloriti, clorammine, acido tricloroisocianurico, biossido di cloro), da acqua [...] 50% e oltre) presenta un’azione decolorante energica e rapida, che, per es., nel caso delle fibrecellulosiche si sviluppa prima che le fibre risultino attaccate chimicamente e quindi l’azione decolorante può in pratica avvenire senza alterare le ...
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cellulosico
cellulòṡico agg. [der. di cellulosa] (pl. m. -ci). – 1. Di cellulosa, ricco di cellulosa; si dice in partic. delle pareti cellulari delle piante, quando constano in prevalenza di cellulosa. 2. Che deriva dalla cellulosa: fibre...
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...