CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] diritto, coltivando pure quella scienza cavalleresca che costituiva ancora il patrimonio culturale di certa vecchia nobiltà di origine feudale e che accreditò il C. a dirimere questioni e controversie sorte fra i suoi contemporanei su questo terreno ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] re, come quelli a vari altri cavalieri portoghesi sono, sul pianoformale, il segno di un costume letterario di stampo feudale caratterizzato da uno spirito encomiastico ed elogiativo proprio di tanti umanisti.
Prima di intraprendere il suo viaggio in ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] quali era considerato il massimo conoscitore. Le questioni giuridiche sarde erano legate, molto più strettamente che altrove, al diritto feudale, e il G. lasciò sull'argomento un ponderoso lavoro inedito (oltre 800 pagine), ora non più reperibile ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] Bibl. munic., Ms. Turri C. 68).
Nel 1796, subito dopo l'arrivo dell'esercito francese, aveva sciolto dal vincolo feudale i suoi sudditi della contea di Vezzano. Nell'ottobre fece parte della commissione che doveva creare un governo provvisorio per la ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] …, ediz. 1888, pp. 122 s.).
La seconda opera segnalata nell'elenco che conclude Des quatre tenz ...è un trattato di diritto feudale diviso in ottantasei capitoli, comunemente noto con il titolo di Le livre de forme de plait. Iltesto, conservato in un ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] 1915, n. 103, p. 94; F. De Negri, La reintegra al demanio dello Stato di Sora: un momento del dibattito sulla feudalità nel Regno di Napoli alla fine del '700, in Viabilità e territorio nel Lazio meridionale, Frosinone 1992, pp. 73 ss.; F. Corradini ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] sovrani di Francia e di Inghilterra nel 1293. In tale occasione Filippo IV aveva proceduto alla occupazione dei possedimenti feudali della Corona d'Inghilterra in Francia e, inoltre, aveva incamerato nel bailliage di Troyes in Champagne i beni dotali ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Consiglio di Sardegna, dove ebbe un ruolo decisivo nell'elaborazione dei provvedimenti legislativi di abolizione dei diritti e della giurisdizione feudale nell'isola (soltanto il 29 ag. 1844 fu reggente di toga effettivo); il 14 ott. 1845 il re Carlo ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] per le sue grandi doti di tolleranza, di umana comprensione e di liberalità. Sebastiano ottenne dalla Repubblica la giurisdizione feudale delle ville di Cavalicco e Santo Stefano col titolo comitale nel 1721, mediante l'esborso all'Erario di 500 ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] il compromesso pratico tra la legge di Dio e quella del mondo, mentre, a garanzia della perpetuità della visione cristiano-feudale, inculca una prospettiva che limita e subordina in ogni senso le possibilità dell'uomo di dominio sulle cose e sugli ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.