GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Nello stesso 1646 il G. fu eletto giudice dell'Appellazione e nel 1647, al termine del mandato, riprese l'insegnamento del diritto feudale, che continuò fino al 9 febbr. 1649.
Morì a Messina il 10 marzo 1649. Fu sepolto, per sua volontà, nella chiesa ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] Botonus (Bottone?), dove (1230) le Rationes decimarum per l'Emilia dicono fosse una cappella e, nel 1299, una chiesa, dipendenti dalla pieve di Traversetolo, nel Parmense.
Nell'epigrafe tombale B. è detto ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] in Francia a nome di Massimiliano e Margherita per curare l'esecuzione dei patti e per rendere a Luigi XII l'omaggio feudale dovuto per la contea di Borgogna, nell'aprile 1509 il G. passò a Dôle per l'inaugurazione del Parlamento di Borgogna. Il ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] e fu sepolto nella chiesa dei SS. Apostoli dei minori conventuali (cappella Colonna).
Alcune sue opere di diritto feudale furono ristampate anche dopo la sua morte (particolare fortuna ebbe la Repetitio della legge sull'alienazione dei feudi); alcune ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] primam Infortiati del de Tortis del 1526.
A Parpaglia è anche attribuita un’opera in materia feudale, normalmente citata come Praeludia feudalia. Recano la sua sigla (Parp./Parpa./Parpal.) alcune additiones al commentario sull’enfiteusi di Giason del ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ss., 619 ss.; E. Mazzarese, I feudi comitali di Sicilia..., Milano 1974, pp. 71 ss.; M. Caravale, Potestà regia e giurisd. feudale nella dottrina giuridica sicil. tra '500 e '600, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XXIX ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] 240-243).
Il documento dischiude il mondo violento dell’aristocrazia friulana, dove la legge si scontrava con il privilegio feudale, le logiche statutarie con quelle della vendetta e delle faide familiari. Racconta come, appena quindicenne, intento a ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] la collochi in un quadro diverso e scientificamente più interessante di quello delle Allegationes.
Già abile negoziatore in materia feudale, il B. nel maggio del 1594 fu inviato a Roma, probabilmente al seguito del Martinengo, incaricato fra l'altro ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] storico come G. Manno): in realtà, l'attacco contro Alghero non vi fu, e si trattò solo di una montatura della nobiltà feudale e del governatore Carroz, volta a screditare l'A. e ad ac:cusailo di attentare all'autorità sovrana.
In questo clirna, il ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] nobiltà minore di origine non feudale affermatasi con la gestione di dazi, gabelle e altri privilegi ottenuti tramite acquisto o per concessione regia. Il nonno paterno, Nicola Antonio, era stato giudice. Il padre, detto Petruccio, fu giurisperito e, ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.