È dal 1920 il successore di Hugo Riemann nella cattedra di musicologia all'università di Lipsia. Nato a Stoccarda il 25 marzo del 1871, egli fu alunno, prima che del conservatorio della sua città natale, [...] una sua nuova edizione e rielaborazione dell'opera del Jahn su Mozart. Meritevoli di speciale menzione i suoi studî sull'opera italiana del '700, e specialmente quelli su N. Piccini e sul Jommelli, del quale l'A. ha nuovamente pubblicato il Fetonte. ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dell'ecumene, di quel diluvio universale voluto da Zeus stesso per estinguere la conflagrazione provocata dalla follia di Fetonte (12) - sembra avere occupato costantemente, nei miti e nella mentalità di chi li andò elaborando, spazi e ruoli ...
Leggi Tutto
Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] ), Re Lear (1994). Dal 1975 (Valchiria di Wagner) è stato anche innovativo regista lirico (Orfeo e Euridice di Gluck, Fetonte di Jommelli, Lo zar Saltan di Rimskij-Korsakov; Viaggio a Reims di Rossini; L'Europa riconosciuta di Salieri; Falstaff di ...
Leggi Tutto
paura
Fernando Salsano
Significa, in assoluto, una condizione di timore e di smarrimento provocata da un pericolo o una minaccia, come in If I 6 esta selva ... / che nel pensier rinova la paura: qui [...] intensificazione del significato si attua nel rapporto con i due casi mitologici, dei quali si fissa il momento più alto di sbigottimento, Fetonte che abbandona le redini (v. 107) e Icaro che si sente le reni spennar per la scaldata cera (v. 110). La ...
Leggi Tutto
URANO (Ούρανός, Caelus, Caelum)
E. Paribeni
È una divinità primigenia (con Gaia, la Terra) all'origine delle generazioni degli dèi, e come tale remota e inattuale per gli uomini. Non sono ad esempio [...] a noi in versioni romane nella decorazione ricca di simbologia della corazza di Augusto di Prima Porta e nei sarcofagi di Fetonte. Nel grande sarcofago con storie di Paride in Villa Medici una mezza figura di U. domina gli dèi nell'Olimpo raccolti ...
Leggi Tutto
FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] , comprende le scene 1-13 del i libro; dallo Scamandro al Nilo, da Posidone che insegue Amymone e Fetonte che cade nell' Eridano, ad alcuni fregi rappresentanti banchetti, Esopo, Eroti, scene del Bosforo. Queste cinque "stanze", corrisponderebbero ...
Leggi Tutto
KAPSBERGER, Johann Hieronymus, von
Romolo Giraldi
Musicista, nato in Germania nella seconda metà del sec. XVI, ma vissuto in Italia, dove era chiamato Giovanni Geronimo Tedesco della Tiorba, e morto [...] S. Francesco Saverio; un coro musicale (cantata) da 1 a 5 voci, per le nozze di Taddeo Barberini con Anna Colonna (1627); Fetonte, melodramma (Roma 1630).
Bibl.: A. W. Ambros, Gesch. der Musik, IV, Lipsia 1878; R. Rolland, Hist. de l'Opéra en Europe ...
Leggi Tutto
CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] due noti disegni di Michelangelo (oggi a Windsor) eseguiti per Tommaso de' Cavalieri: il Baccanale di putti e la Caduta di Fetonte (i disegni attribuiti al C. nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi sono trentatré e vanno dal n. 36 al ...
Leggi Tutto
OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] Prometeo e Zeus, ma il suo ruolo non è chiaramente manifesto; una poesia ellenistica dice che presso di lui crebbe suo nipote Fetonte; egli consegna ad Eracle il calice del Sole per il viaggio per mare, ma poi, quando solleva le onde, viene da questi ...
Leggi Tutto
favola
Fernando Salsano
Nel senso comune, e cioè relativamente al genere narrativo, in Cv IV XXX 4 come dice Esopo poeta ne la prima Favola, e in If XXIII 4 Vòlt'era in su la favola d'Isopo / lo mio [...] , richiama esplicitamente il valore esemplare o allegorico: in Cv II XIV 5 credo che [i pitagorici] si mossero da la favola di Fetonte (Met. II 35 ss.), il mito avrebbe suggerito ai pitagorici una teoria sull'origine della Galassia. In Cv IV XXVII 17 ...
Leggi Tutto
fetonte
fetónte s. m. [lat. scient. Phaëthon, dal nome di Fetonte, personaggio della mitologia greca, figlio del Sole]. – Genere di uccelli dell’ordine pelecaniformi, proprio dei mari tropicali: sono uccelli pelagici delle dimensioni di un...
scarso
agg. [lat. tardo excarpsus (comp. di ex- e carpĕre «tirare fuori, portar via»), rideterminazione del lat. class. excerptus, part. pass. di excerpĕre «trarre fuori, togliere»]. – 1. a. Insufficiente, inadeguato, inferiore a quanto sarebbe...