CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] controllati. Rivelano, altresì, nella certezza della non esaustività del cammino scientifico, la condanna dello sterile feticismo nella ricerca su futili questioni scolastiche, nel culto esagerato degli antichi maestri di pensiero, nella deferenza ...
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Russell, Jane (propr. Ernestine Jane Geraldine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bemidji (Minnesota) il 21 giugno 1921. Alta, bruna, prosperosa e statuaria, conquistò i favori [...] ) di John Farrow e Macao (1952; L'avventuriero di Macao) di Josef von Sternberg, il secondo dei quali è un trionfo del feticismo in cornice esotica, in cui la R. fece di nuovo scandalo, questa volta per le battute cariche di allusioni sessuali. Nello ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] sociale e lavorativa.
È chiaro che la denominazione utilizzata (allo stesso modo che per il sadismo, il masochismo, il feticismo ecc.) è una nozione flessibile e senza limiti (Howitt 1995, p. 11), in quanto individua solamente un comportamento, non ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] emozioni sessuali spontanee prodotte in assenza di ogni stimolo esterno. Questa definizione esclude la sessualità perversa e il feticismo erotico ed esclude anche - come nel concetto di narcisismo primario in Freud - la presenza-funzione dell'oggetto ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] alla Società nazionale quasi tutti i gruppi repubblicani delle Legazioni, svuotandoli di forza politica autonoma e sottraendoli al feticismo della agitazione settaria. In questo modo opera secondo le direttive fatte giungere nelle Romagne da parte di ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] " e soprattutto insiste sulla "nostra missione nel Mediterraneo e [sul] culto delle nostre tradizioni senza ombra di feticismo per il forestierume introdotto nelle nostre istituzioni politiche dalla rivoluzione francese" (il L. a P. Villari, 24 ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] convincente biografia il suo ideale di un'indagine storica ancorata alla certezza del documento ma aliena da ogni "feticismo" e "moda" per la pubblicazione sistematica di qualsiasi carta vecchia e riposta in un archivio.
Pesarono indubbiamente, su ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] quella dell'autore del Römische Staatsrecht. Va inoltre osservato l'interesse dichiarato per la storia politica contro il "feticismo giuridico". La costituzione dello Stato romano è il soggetto del divenire storico che trascende le singole forme del ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] le implacabili "architectures moralisées" dei pesanti edifici monumentali, ancorati tra l'altro, in un mal inteso feticismo palladiano, a una arcaica disposizione planimetrica cinquecentesca senza tener conto - al contrario di un Quarenghi o di ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] familiare essendo egli stato per anni impiegato alla Banca Union di Trieste), e nel contingente dei ➔ francesismi (canapé, feticismo, gazometro, teletta), la cui presenza nel testo di Una vita si giustifica con la disinvoltura con cui lo scrittore ...
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feticismo
s. m. [dal fr. fétichisme; v. feticcio]. – 1. Forma di religiosità primitiva, consistente nel culto di oggetti naturali, talora anche di oggetti fabbricati a fini rituali o profani, considerati come sacri e dotati di particolare...
feticista
s. m. e f. [tratto da feticismo] (pl. m. -i). – Chi segue il feticismo; chi dà prova di feticismo; chi è affetto da feticismo (nel sign. 3). Come agg.: popolazioni feticiste.