Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] vecchio guardiano e il suo giovane assistente, isolati su una diga d'inverno. Nonostante il passaggio al cinema narrativo, O. non abbandonò di umanità nell'evoluzione della tecnica. Presentato al festival di Cannes del 2002, ha ottenuto buon successo ...
Leggi Tutto
Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] dei giovani come anche la collaborazione con L. Ronconi. Presente nei più importanti teatri e festival del straordinaria e armoniosa partitura. Affermatosi nel teatro di prosa e nel cinema, collaborando fra l'altro con registi come M. Bolognini, F ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] Badlands (La rabbia giovane, 1973), storia, ispirata a un fatto di cronaca, della ribellione di due giovani che, dopo 64° Festival di Cannes. Nel 2012 M. ha diretto la pellicola To the wonder, in concorso alla 69a edizione della Mostra del cinema di ...
Leggi Tutto
Regista inglese (n. Nuneaton, Warwickshire, 1936). A lungo impegnato in regie teatrali e soprattutto televisive, esordì nel cinema con Poor cow (1967) e si affermò presto, per lo spirito di denuncia, la [...] ai problemi dei giovani e della classe operaia, come uno degli autori più rappresentativi del cinema inglese. Tra wind that shakes the barley (2006, premiato con la Palma d'oro al Festival di Cannes), It's a free world (In questo mondo libero, 2007), ...
Leggi Tutto
Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando [...] L. Ronconi. Passato presto al cinema, ha raggiunto una certa popolarità 1990), viaggio in Italia di un giovane immigrato africano tra lavoro nero e . Nel 2012 ha presentato fuori concorso al Festival internazionale del film di Roma la pellicola Le ...
Leggi Tutto
Bobulova, Barbora. - Attrice cinematografica e televisiva slovacca (n. Martin 1974). Ultimati gli studi presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Bratislava, nel 1996 si è trasferita in Italia e ha esordito [...] recitare nel film per il cinema Il principe di Homburg (1997, in concorso al Festival di Cannes). Dopo aver interpretato Diva!, del 2018 nelle pellicole Hotel Gagarin e Saremo giovani e bellissimi, del 2022 nella serie televisiva Studio Battaglia e ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] circa 32 milioni di persone, contro i 65 milioni di giovani sotto i 18 anni (26% del totale). Si prevede esposizione di arti visive al Festival di Spoleto del 1991 ( a contatto con i miti più classici del cinema d'America, capace di esprimersi con la ...
Leggi Tutto
GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] , come il Festival di Patrasso, (n. 1945) e K. Sfetsas (n. 1945); tra i più giovani emergono D. Travlòs, Gh. Zervòs, N. Christodulu, M. Grigoriu, Auftraggeber Rundfunk, ibid., 1991, pp. 38 ss.
Cinema. - Il cinema fa la sua comparsa in G. nel 1897, ma ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Trasferitosi nel 1965 a Roma, ha iniziato a lavorare nel cinema, prima come aiuto regista, in particolare per V. De Seta, [...] il quale ha ottenuto il Gran premio al Festival di Thonon 1974, e Bertolucci secondo il cinema (1976), 'film nel film' sul set sul disagio che giovani e bambini del Sud vivono nell'Italia degli anni Novanta.
bibliografia
Il cinema di Gianni Amelio, ...
Leggi Tutto
SKOLIMOWSKI, Jerzy
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 5 maggio 1938. Un'infanzia durissima − il padre morì in campo di concentramento, la madre partecipò alla resistenza [...] annoiato e sconfortato, dei giovani cresciuti nel dopoguerra polacco. Indirizzato alla scuola di cinema di Łódź, vi conobbe il divertente Le départ (Il vergine; Orso d'oro al festival di Berlino), alla fine del 1968 S. scelse il mondo occidentale ...
Leggi Tutto