Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , l'Ocic e la gerarchia
Da Fellini a Pasolini: è il 1968 quando Teorema riceve il premio cattolico Ocic alla Mostra delcinemadiVenezia. Pochi giorni dopo il Festival, il 14 settembre 1968, «L’Osservatore romano» pubblica il giudizio negativo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] recenti, durante il festivaldi Sanremo del 1980 – nonostante del cinematografo», 6-7, 1956, p. 3.
12 Cfr. De Berti, Introduzione a D. Viganò, Un cinema ogni campanile, cit., p. 7.
13 Cfr. gli Atti della X settimana di aggiornamento pastorale (Venezia ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...