BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] la diocesi con zelo. Difese con coraggio il temporale della chiesa di Béziers, reclutò con cura i membri del clero, rivide e pubblicò la lista delle festediprecetto nella diocesi. Nel 1582chiamò i cappuccini a Béziers e autorizzò ufficialmente ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] e regolari.
Nel 1742 intervenne in un altro importante dibattito politico-religioso, quello sulla riduzione delle festediprecetto. Di fronte a questa delicata questione, che produsse serie spaccature nel clero italiano, egli assunse ancora una ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] essere non sporadico e frettoloso, ma continuo e articolato nella predicazione (in particolare all’interno della celebrazione eucaristica nei giorni difestadiprecetto) e nell’insegnamento, tanto della dottrina sacra che del catechismo. Al fine ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , tradizioni etnico-popolari e libera parafrasi anche pagana del precetto rituale si tenevano per mano. Andiamo in Campania:
«Alle Opera completa: Kyriale. | Graduale e Vesperale delle domeniche e festedi I e II classe. | Canti vari, Torino 1938.
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] negli statuti sinodali che le riguardano egli ridimensiona le spese di culto ed assegna finalità umanitarie e di mutuo soccorso. Appoggia la diminuzione delle feste extradomenicali diprecetto che nel 1786 "ad populorum indigentiani sublevandam atque ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] di altre feste religiose (5, 1: secondo i più, Pentecoste; 7, 2: Tabernacoli; 10, 22: Dedicazione): il che implicherebbe una durata di e assicurati: i quali ricevono l'ultimo precetto (di predicare, dopo la defezione di Israele, a tutte le genti) e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] delle condanne. Colpendo spietatamente e al riparo da ogni ombra di garantismo i delitti contro la morale (inosservanza delle feste, violazione del precetto, vagabondaggio, concubinato, prossenetismo ecc.), il della Genga inseguiva quella che ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di non voler prendere gli ordini sacri a causa di obblighi per lui inosservabili, tra cui il precetto della entrò a Firenze, dove venne onorato con feste e spettacoli. Qui egli incontrò alcuni signori di Romagna, formalmente suoi vassalli, ma in ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] . Le guarigioni operate da Gesù di cui narrano i Vangeli e il precetto dell'amore del prossimo, illustrato dall'articolazione del tempo lavorativo al ritmo delle feste e delle solennità. Il fallimento di questo tentativo sta a indicare che la ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] in questo libro si truovano di tutte domeniche dell'anno e difeste solenni, e comincia a quella della Donna di março", cioè dal 25 marzo tuum", Matteo 22, 39). La necessità di adattare il precetto divino alla complessa realtà fiorentina costringe il ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...