TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] quanto di lavorare per sottrazione a personaggi più introspettivi, come l’inquieto investigatore del Commissario Pepe ( buon ruolo minore, come Il petomane (1983) di Pasquale Festa Campanile, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1984) di Monicelli, ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di scriver commedie", e qui scrisse infatti i suoi primi lavori: Un ballo in provincia (che, dopo varie e della prima, confondendo come nella festa di un bacio la gaiezza del Fulvio Testi alla giovanile festività del Goldoni". Accolta con successo a ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] se non fosse stato costretto a lavorare a sbalzi; il vivo sentimento del reale e la capacità di ammare i La sfrontata, in tre atti, Genova 1907; Ombre del cuore, in tre atti, Trieste 19o8; I giorni di festa, in tre atti, Roma 19o8; La principessina, ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] questo, comunque, uno dei più applauditi lavoridel G. e fu contestualmente l'inizio del grande successo di Wanda Osiris: il G la compagnia A. Fineschi - W. Osiris; Aria di festa; 1939: Tutto l'oro del mondo, con la compagnia A. Fineschi - A. Sordi; ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] opera seria, che segnò il culmine della fortuna e del prestigio del D. (per questo lavoro percepì un compenso di 302 scudi, mentre a N. svolgeva un'intensa attività musicale: soprattutto per la festa per la Natività della Beata Vergine (prima decade ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] in Sciro (libretto di P. Metastasio, Napoli, teatro del Fondo); il lavoro, che il C. diresse poi nel 1832 al teatro collocato nei giardini Bellini; il 5 febbr. 1874 in occasione della festa di S. Agata compose una messa solenne che venne eseguita nel ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] un successo clamoroso con il Rugantino, di Garinei e Giovannini, P. Festa Campanile e M. Franciosa (Roma, teatro Sistina, 15 dic. a esprimere.
Dagli anni Sessanta lavorò con alcuni fra i migliori registi italiani del momento, come protagonista o ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] la commedia musicale romanesca con Rugantino, scritto insieme con P. Festa Campanile, M. Franciosa e L. Magni, musiche di A. il G. lavorò, quindi, a quello che sarebbe stato il suo ultimo copione, affrontando nuovamente il tema del diluvio universale, ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] il teatro partenopeo il G. lavorò ininterrottamente fino al 1752 come , Milano 1974, pp. 124, 134, 141; Storia del teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, ibid., p. 11; G. Giordano, A Venetian festa in feuillet notation, in Dance Research, n.s., ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] presenza della corte granducale un nuovo lavoro teatrale del C., non pubblicato: il Dialogo della ital., V(1905), pp. 105 ss.; M. Sterzi, Feste di corte e feste di popolo in Firenze sui primordi del sec. XVII, in La Rassegna, XXXIII(1925), 3-4, ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...