FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] abitate da prostitute nei quartieri spagnoli (soprattutto nelle feste infrasettimanali e nel periodo carnevalizio), sistemando le 1682, nelle mani del generale Ch. de Noyelle. Seguirono altri trentaquattro intensi anni di lavoro missionario, che lo ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] cavata da un diario ms. in cartapecora del secolo XIV (Firenze 1767).
Il lavoro, dedicato al marchese A. Niccolini, del F. sono: Supplemento alla vita del card. Niccolò da Prato (di A.M. Bandini), Lucca 1758; Della festa e della processione del ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] della Repubblica, il F. continuò a partecipare ai lavoridel governo e fu tra coloro che decisero di continuare G. Beltrani, F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, Trani 1901 (ma si veda la recensione apparsa nell'Arch. storico per le ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , XIV, p. 266). Al 1480 risale il primo lavoro impegnativo del D. di cui si abbia notizia: la revisione dei Moralia disputare, predicare, insegnare sul privilegio mariano e celebrarne la festa (cf. art. II).
Nominato commissario al capitolo generale ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] . Nel prologo l'autore adombra due possibili impieghi del testo: nella festa della Cornomannia, che si celebrava nel sabato in (lingua che G. non conosceva) necessarie per il lavoro, e precisamente di parecchi estratti dalle cronache di Niceforo, ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] del 5 sett. 1820; qualche anno dopo Leone XII ribadì l'importanza non soltanto cultuale del ritrovamento, istituendo nel 1824 la nuova festa all'impegno, che lo costringeva a stabilire relazioni di lavoro cui non era assuefatto; si dimise nel 1825 per ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] storia sacra, e Sposizione della messa che si canta nella festa della natività di Cristo, secondo la tradizione di S. ristampa anastatica, Milano 1971) l'altro lavoro di ampio respiro del F., uscito postumo, il Codice diplomatico santambrosiano ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] degli studi per controbattere le tesi del Navarrete. Il B. portò a termine il suo lavoro il 25 giugno 1669, ma la
Manoscritti: Sheng An-te-le tsung-t'u chan-li (Istruzioni per la festa di S. Andrea l'apostolo), Parigi, Bibl. Naz., Ms.Or. 7405 ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] e confessionale (Detti notabili del ven. p. Antonio M. Zaccaria, Vercelli 1849; Storia patria della festa di s. Eusebio, ibid diverse cave di marmo, questa memoria del B. diventava premessa di un più impegnativo lavoro di raccolta; tanto più che il ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di C. Dionisotti, Firenze 1950, prefaz. del G. alle pp. VIII-XV). I lavori di ristrutturazione della biblioteca, da lui iniziati, tra i rari testi d'occasione del periodo bresciano una conferenza su Cristo alla festa di Purim (Brescia 1899); Le ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...