GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] gli Spagnoli, per esempio collaborando con pitture alla festadel febbraio 1662 per la nascita dell'infante don e morto il 1° ott. 1684 (Falaschi, p. 118 n. 27), lavorò per il principe G.B. Borghese e per la principessa Eleonora, dipingendo una tela ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] della festadel santo, è stata trafugata nel 1993.
Nel 1663 Pietro fu tra i consiglieri e deputati del Monte dei pegni dei Ss. Elena e Costantino. Nello stesso anno emancipò i figli Francesco, Eutichio e Sebastiano, che continuarono però a lavorare ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] , nel dicembre del 1896 (su Cronaca dell’esposizione, la rivista della Festa dell’arte e . da V., Firenze 1999; M. Fagiolo Dell’Arco, Da P. a Balla: sacralità dellavoro e della natura, in G. P. e Giacomo Balla. Dal divisionismo al futurismo, testi ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Marco Evangelista, in un altro pennacchio (ibid.). Terminati i lavori in questa chiesa l'artista si spostò a Napoli, dove . risulta di nuovo presente nella lista delle elemosine per la festadel patrono dell'Accademia di S. Luca. Ricordato, il 6 ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Grande, 1928 circa; Chiesa della Salute, 1928 circa; San Marco in festa, 1930; Rialto, 1930 circa) e in coll. priv. (Venezia-La Pinacoteca di Montichiari) si unisce alla tematica sociale dellavoro nei campi ripresa da Jean-François Millet, affrontata ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] il desco da parto del Museo Jacquemart-André di Parigi, dove è messa in scena la festa organizzata in occasione di una qualitativo. Non è escluso che a privilegiare proprio questo ramo dellavoro di pittore l'avesse in qualche modo ispirato il nonno ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] e propria sia per le attività particolarmente ricche, del dopolavoro: gite, feste, manifestazioni sportive etc. Anche questo tipo di foto nazionali.
Negli stessi anni si occupò a più riprese dellavoro agricolo e in particolare delle mondine. «Mi ha ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] contenuti "poetici", che matureranno in visione "religiosa" dellavoro agricolo, del paesaggio e della vita familiare.
Nel 1900 all' secondo trittico, La festa nel villaggio, e tre illustrazioni per il poema La cattedrale del fratello Francesco: fu l ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] 1853.
Benché la Deputazione fiorentina avesse più volte sollecitato, anche in termini assai aspri, la consegna dellavoro, la statua fu inaugurata solo per la festa di S. Giovanni nel 1856. Di fatto il C. si trovava a Parma, impegnato in quegli ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] arti applicate come ritorno all'ideale medievale dellavoro artigianale, da considerarsi al pari delle cosiddette in Roma, Velletri 1987, p. 161; P. Grassi-L. Zangarini, La festa degli artisti a Tor Cervara, Roma 1989, p. 26, fig. 6; Catalogo ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...