BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] nei particolari la storia dellavoro, dal principio del 1447 al suo completamento a metà del 1450. Donatello non mise montato per la festa di S. Antonio del 1450, anche se molti dettagli non erano terminati. Le autorità della chiesa del Santo erano ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] La sua posizione si fece centrale nella successiva festa per l'"Abbruciamento del libro d'oro", 17 luglio 1798, in partire dal '28 lo stato di salute del C. prese a farsi allarmante, pare a causa stessa dellavoro su marmi. Lo scultore morì a Milano ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] III di Borbone, che aveva potuto ammirare i pendants dei pontefici e i lavori in Villa Patrizi, commissionò a sua volta a Panini due dipinti che tale avvenimento nella tela Festadel Teatro Argentina per le seconde nozze del Delfino (1747, Parigi, ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] avventura di un povero cristiano di Ignazio Silone per la XXIV Festadel teatro a San Miniato (Pisa), messo in scena da Valerio proseguì la sperimentazione di nuovi materiali: l’ultimo suo lavoro fu Metamorfex, un ciclo di nove opere presentate, dall ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] e l'andito detto "il De Profundis". I pagamenti per tale lavoro si susseguono copiosissimi fino al 22 ag. 1508 e sono ricchi di Riccio", prediletto scolaro del Sodoma. Il 10 marzo 1512 il Sodoma partecipò al "palio" per la festadel b. Ambrogio ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ai lavori per la celebrazione e i festeggiamenti per il I Cinquantenario della proclamazione del Regno d’Italia.
Presso piazza d’Armi realizzò il complesso delle strutture effimere: il foro delle Regioni, il palazzo delle Feste, il palazzo del ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Il nuovo Werther, Gli amanti traditi, La festa dell'amore di P. Chevalier.
L'attività del G. si estese anche a Mosca dove mise in scena spettacoli nei teatri Petrovskij e Madoks; alla fine degli anni Novanta lavorò presso il conte Šeremetev, sia nel ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] spiccata sensibilità artistica, l'esigenza di rivalutazione dellavoro pittorico, l'interesse per la sperimentazione e A. Cesarco, in Lettere e arti, 9 febbr. 1888; E. Montecorboli, La festa dell'arte e dei fiori, in Natura ed arte, VI (1897), p. 888 ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 1954, offre un'immagine inedita della vita e dellavoro delle pescatrici di conchiglie di awabi nella piccola Uno sguardo poliglotta, pp. 61-67; F. Maraini, Fotografia come gioco e come festa, pp. 69-73); J.B. Taylor, Silently drawn: a glimpse of F. ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] di altezza maggiore del naturale, l'immagine figurò nell'apparato approntato dal F. per la festadel santo patrono in Marcellini (Visonà, 1990).
In quegli stessi anni il F. assunse nuovi lavori per la Ss. Annunziata, e il 24 marzo 1711 fu pagato per ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...