Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] ai vivi il favore dei morti.
È vero che, poiché la festa compiace i morti, i vivi chiedono la loro benedizione, ma lo funerali merina: la divisione tra uomini e donne dellavoro religioso connesso alla morte; l'indifferenziazione dei resti ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , l'educazione cristiana dei figli, la santificazione della festa", secondo un certo spirito integralista per cui soltanto nei gli interessi vitali degli operai, come nella questione delle Camere dellavoro di cui, almeno in un primo tempo, difese l' ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] . delinea le caratteristiche dellavoro compiuto: innanzi tutto la revisione del materiale raccolto, ivi pastorale (Litterae indulgentiarum pro eccl. S. Dominici de Urbeveteri in festo S. Petri mart.) è stata edita criticamente da Th. Kaeppeli, ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] e alle attività tipiche dei cosiddetti "santi della carità e dellavoro" (Mambretti, p. 187), ma non si hanno notizie porre, nel giorno della sua festa, un'effigie sulle acque del Lambro, a memoria del miracolo della scampata alluvione, resta ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] che seguono forse lo stile pisano). Era il 19 luglio, festadel beato Pietro Crisci, compatrono della città e le cinque monache contrario dei frati minori che temevano un aggravio dellavoro per dover questuare anche per questo monastero (Ricordanze ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] bisogno di raccoglimento e di concentrazione per la prosecuzione dellavoro di traduzione della Bibbia lo convinse, dopo solo delle sue ali. Raccolta di sermoni per ogni domenica e festa principale dell'anno (Firenze 1933); l'autobiografia Dall'alba ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] e la necessità di iscrizione alla Camera dellavoro. Concludeva con un appello: "Dimostriamo invece 31 maggio di quell'anno fu presente alla festa celebrativa dell'ottantesimo genetliaco del pontefice ed alla assemblea nazionale delle giunte ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] , cit., p. 169).
Il 7 luglio 1677, per la festadel santo protettore Antonio da Padova, celebrata dai Filarmonici in S. Giovanni alle stampe, per i tipi bolognesi di Monti, un altro lavoro forse non musicale, citato nella Cronologia (p. 170), ma ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] tradizionale festadel Sacro Chiodo.
Sempre nel 1800 il G. rinunciava, per motivi di salute, alla carica di maestro del passio, e arie su temi sacri. R. Eitner inoltre segnalava altri lavori a Vienna, Dresda e Londra.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] del Meridione d’Italia, mentre in ambienti filosofici anticrociani iniziarono a filtrare i lavori di É. Durkheim e L. Lévy-Bruhl. Il lavoro ha dato importanti contributi allo studio di fenomeni religiosi quali la festa e i movimenti millenaristici. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...