CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] C. Goldoni per la beneficiata di L. Correa, ma il lavoro ebbe esito sfavorevole; ad essa fece seguito L'isola incantata ( della festa della Madonna dei tre ponti, sono forse le migliori composizioni fra la tanta produzione del genere del Cordella. ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] di Chr.W. Gluck e, l'anno seguente, cantò nella festa teatrale Le cacciatrici amanti e nell'oratorio Il roveto di Mosè, corso del 1771, eseguì esclusivamente repertorio sacro in sale da concerto o in chiese. Nel 1776 lavorò per il teatro del Cocomero, ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] lavoro piacque moltissimo e fu replicato nella grande sala del palazzo Caffarelli, sul Campidoglio, alla presenza del la perizia, la gravità e la soavità del suo stile, e gli donò una medaglia d'oro). Nel 1856, per la festa di s. Filippo Neri, il C. ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] più avanzate della musica contemporanea. Sul suo tavolo da lavoro, infatti, alla sua morte si trovavano il Pelléas del duomo di Modena; Lauda spirituale del 19 giugno 1903, presso il seminario arcivescovile di Viterbo; Loquebar, introito per la festa ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] interpretò la Beltà femminile, personaggio del prologo.
Köchel, che per primo cita il lavoro in un elenco di rappresentazioni la musica).
Decisamente sontuosa la festa predisposta l'anno successivo per il passaggio del nuovo imperatore Leopoldo I (28 ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] musiche per le solenni ricorrenze religiose (uno dei suoi primi lavori eseguiti a Catania fu Giosuè vittorioso sopra i cinque Re dato in piazza degli Studi per la festa di S. Agata nell'agosto del 1772), organizzava "accadernie" pubbliche, impartiva ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] stata interamente frutto della fatica del C., e non andrebbe confusa con l'omonimo lavoro dello Iommelli, che pur si nel maggio del 1770 al teatro S. Benedetto di Venezia, per la festa dell'Ascensione, fu la prima della lunga serie di opere del C. ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] sabauda, in occasione della grande festa nazionale, svoltasi al teatro Civico la sera del 10 febbraio, all'indomani (Torino 1866). A quest'opera, che viene giudicata il suo lavoro più alto, seguirono sempre nel campo della musica sacra Cinque messe ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] , nemmeno per le innumerevoli e importanti funzioni del Natale a cui lavorarono un'infinità di compositori, grandi e piccoli. ; in maggio pagò un suo "operaio" per le funzioni delle feste di Maria e della Madonna della neve; il 29 settembre fu pagato ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] a Utrecht nel 1948. Amico del Capocci (che gli aveva dedicato il primo fascicolo del suo lavoro L'Office divin. Pièces pour ecclesiastico, specialmente nelle cerimonie della settimana santa e della festa di S. Pietro.
Il fratello Cesare (Roma 26 ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...