MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] stranieri, tra i quali Lattuada, Monicelli, Pasquale Festa Campanile, Franco Indovina, Yves Allégret, Ugo Tognazzi antiromanzo' molto fortunato, Salto mortale, cui lavorò soprattutto nell’estate del 1967 durante un soggiorno nella campagna laziale ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] l'altro, il discorso La festa di Dante, in occasione del prossimo centenario del poeta; come anche la stesura nuovi Gracchi che ha per materia la crisi agraria, analogamente al lavoro di più ampio respiro, Sant'Isidoro. Commentarii di guerra rustica, ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Commento in latino, che comportò per F. due anni di lavoro e che contiene, tra l'altro, un passo di estremo 25-83, 85-146, 152 s.; G.B. Festa, Un galateo femminile italiano del Trecento, Bari 1910; R. Cristiani, La questione cronologica nelle ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] inverno 1819-20, Pellico lavorò al romanzo storico Cola quale scrisse il vaudeville La festa di Bussone, rappresentato al cura di A. Corbelli, Torino 1922. La più recente edizione critica del best seller di Pellico è: Le mie prigioni. Memorie di S ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] tentativo di mettere su, nel 1929, una Rivista di cultura insieme al Festa, al Gentile, al Volpe, al Zottoli, solo nel '21 riusciva, e preziosa, quelle dove è più evidente il lavorodel letterato, la "letteratura più letteraria", quelle che s ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] vita teatrale del tempo, dove entrò in contatto con compagnie drammatiche primarie, ma un suo nuovo impegno di lavoro di inviato contorni.
Paolo Grazia, che poche ore prima, durante una festa, aveva affermato che in caso di adulterio avrebbe ucciso ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] belliana e la parte del vetturino Totò come quella che imprimeva l'anima al lavoro dalla prima all'ultima Festa Campanile, M. Franciosa: in essa, nelle vesti pinelliane di Mastro Titta, dette "un'interpretazione eccellente degna del suo nome e del ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] o riprese del meraviglioso mitologico o riferimenti a feste e riti popolari. Vi si narra che durante una festa rusticale a lavoro che venisse pubblicato vivente il C., a Parigi nel 1672, per impulso del cardinale Leopoldo de' Medici e a cura del ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] . Ricotti. In quello stesso anno inserì nel volume Festa secolare della nascita di T. Tasso celebrata in Torino del libraio L. Genova, al quale passava una parte del proprio stipendio.
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, che aprì i suoi lavori ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e 1815, poi nel 1816-17, 1822-23 e 1827, con lavori su autori e opere della tarda grecità (Esichio Milesio, la Vita Plotini considerazioni di assoluta portata storico-morale (La sera del dì di festa, 1820); oppure insinuarsi nella trama letteraria de ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...