FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo dellavoratore" mentre [...] con l'animo pacifico di chi contribuisce volontariamente a un lavoro utile".
Il F. e la Fiera - rammenterà il per il suo volume Il giorno del giudizio" (ibid., p. 141).
Sempre nel 1927 il F. dette vita alla Festadel libro: A. Gramsci, a tal ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] spettatore ad un tempo, si preoccupa che anche la cronaca della festa metta in rilievo la centralità della sua presenza. Se già dal modo rigido lo svolgimento dellavoro, e fu in grado di presentarlo al pubblico nel gennaio del 1612. Il segretario, ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] mondo duro e faticoso: quello dellavoro manuale.
Le continue manifestazioni mitiche del potere e della presenza di Zeus luglio, invece, si celebrava in suo onore la festa di Giunone Caprotina ("del fico selvatico", in latino caprificus), dal nome ...
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Romanziere (Rouen 1821 - Croisset 1880). Figlio dell'illustre chirurgo Achille-Cléophas, compì gli studî secondarî a Rouen (1832-40); quindi fu indirizzato dalla famiglia agli studî giuridici e inviato [...] , impassibile, inattuale, fine a sé stessa. Il primo grande lavoro, dopo la crisi giovanile (1844-45), fu la Tentation de grandi e inflessibili, libero spiegarsi degl'istinti nella gran festadel mondo, unità di tutto l'essere verso uno scopo ...
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PORTA, Antonio (pseud. di Paolazzi, Leo)
Alessandra Briganti
Poeta e narratore, nato a Milano il 9 novembre 1935, morto a Roma il 12 aprile 1989. Laureatosi con una tesi sui rapporti tra D'Annunzio e [...] serie, la sequenza, il poemetto che, tipica dei primi lavori, ispira anche il successivo Il giardiniere contro il becchino teatro (La presa di potere di Ivan lo sciocco, 1974; La festadel cavallo, 1986). In un'altra raccolta poetica, L'aria della ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] riafferma, anche dietro l'apparenza dell'anonimia, il valore dellavoro dell'artista, sia esso il demiurgo che vuol plasmare il la festa della generazione. La voluttà. La preghiera. Il mare. Il naufragio"].
4. Heym, Trakl
Nella citata prefazione del ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che vive questa disgregazione con l'appassionata fatuità di una festa che finisce. La narrativa di Fitzgerald è una poesia dire dall'alto, da una posizione privilegiata dalla divisione dellavoro. Se Bloch aveva detto che gli scrittori, rispetto alle ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Ci fu una vera mobilitazione, in casa, perché io potessi presentarmi alla festadel Premio (ch'era in una città di mare) vestita un po' , ha assunto dal 1985 il sottotitolo 'cultura e lavoro' a indicare un'accentuazione dell'interesse verso i temi ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] grossi busti cinghiati: così come conosciamo le Margarone, nel Mastro-don Gesualdo, la notte dell'incendio del palazzo Trao, e il giorno della festadel santo patrono in casa Sganci.
Il Verga scrittore non è né mazziniano né unitario né conservatore ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] ambiente pontificio.
Nel 1796 raccolse i frutti del proprio lavoro pubblicando tre opere: la sua più importante poesia politica" (Ode saffica per la festadel 26 giugno 1803 a Milano, ode Alla maestà di Napoleone del 1805, ode Per le auguste nozze di ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...