DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] Wallenstein sulibretto di A. Bruner da Schiller, lavoro che riscosse esito mediocre e lo indusse a ); Festadel villaggio, stornello (E. Golisciani); Ilfiglio del coscritto, cantilena popolare (p. Thomar); Fiori di campo (Errico); Il fiume del riposo ...
Leggi Tutto
ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] passò ad A.; nel 1492 dipinse 36 mazze per la festadel Corporale. Nello stesso anno A. dovette trasferirsi a Roma al seguito del Pinturicchio, che allora intraprese, lavorandovi fino al 1495, la decorazione dell'appartamento Borgia in Vaticano ...
Leggi Tutto
BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] Presidente della Federazione del libro a soli ventitré anni, dal 1901 al 1905 interruppe il lavoro di tipografia Milano) dal 1926 al 1941, ogni anno organizzò in quel centro la festadel libro, che, forse un po' pomposamente, chiamò le sue "pastorali ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nel giorno della festadel santo (5 nov. 1647), poche settimane prima della morte del L. (Schleier, . 18-20; G.B. Passeri, Vite de' pittori scultori ed architetti che anno lavorato in Roma morti dal 1641 fino al 1673 (c. 1678), a cura di G.L ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] su questo argomento: il fatto che Paolo III celebrasse "persancte" la festa della conversione di s. Paolo. Ma lo scopo a cui tende il clandestini dei minorenni, traendo argomenti dallo studio approfondito dellavoro di Giovanni Brent.
Il B. fu uno ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] datato 6 agosto, festa liturgica della Trasfigurazione del Signore. Con l’intenzione d’incoraggiare l’opera del concilio sul dovere cinquantesimo di fondazione, l’Organizzazione internazionale dellavoro, e quindi il Consiglio ecumenico delle Chiese ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] il suo governo abbaziale, è senza dubbio il primo commento alla regola benedettina, terminato, dopo un anno di lavoro, il 21 marzo, festa di s. Benedetto, del 1361, com'egli ci informa nei versi posti alla fine dell'opera.
Il B. volle in questo ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] i più alti ufficiali finanziari del Regno. L'ondata di arresti ebbe inizio il 17 giugno, festadel Corpus Domini, ed era nel 1196 a Milano, che prescriveva ai suoi appartenenti il lavoro manuale, e che a Firenze esercitava la manifattura; il 23 ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] generale - si dovette l'iniziativa di trasformare il 7 giugno, festa dello Statuto, in manifestazione pro' Masetti e di reagire, in Piacenza dove, temporaneamente segretario della Camera delLavoro, svolge incessante attività organizzativa ai fini ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] che doveva concernere l'organizzazione materiale dellavoro, quanto anche rispetto agli indirizzi stilistici (1993), di una tela firmata e datata dal G. 1758: La festadel giovedì grasso in piazzetta, già in collezione Watkins a Londra e passata all ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...