COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di critica, questo lavoro venne seguito ben presto da altre due opere buffe, andate entrambe in scena nel carnevale del 1809: L' dal Meyr: Lisbona, teatro S. Carlos, carnevale 1820) e La festa della rosa (opera buffa in 2 atti, libretto G. Rossi: ibid ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] . Se non mancano lavori impegnativi dall’articolazione in più atti, in gran parte si tratta di ‘feste’ o ‘servizi di .30-32: opere varie (tra cui alcune epistole in versi di Pasquini); Opere del signor abate G. C. P., I, Arezzo 1751; A. Zeno, Lettere, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] dimostrarsi molto attivo nell'organizzazione artistica delle feste di corte: famose restano una "Festa d'Apollo", una "Fiera cinese" bodoniani di tutte le opere poetiche del Frugoni. Il D. vi lavorò con grande impegno ma con risultati mediocri ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] da versi delle Georgiche). L'Origine des regates (notacome Festa delle Marie), stampata da Lemercier, pubblicata da Goupil e vecchiaia gli fu affidato un lavoro importante: eseguire una serie di litografie da disegni del pittore Q. Cenni per ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] opera, assicurando tuttavia la presenza per la festa della Lingua di sant’Antonio, il 2011, pp. 12-21), riprese a lavorare per il teatro di Ss. Giovanni e 70), pp. 57-71; P. Petrobelli, La partitura del «Massimo Puppieno» di C. P. (Venezia 1684), ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Baglione (pp. 159 s.) ricordava i lavori, perduti e non datati, all'interno del Pantheon ("dipinture della Tribuna sopra l' 105; Id., Verso il barocco: un catafalco di G. G., in La festa a Roma dal Rinascimento al 1870. Atlante, a cura di M. Fagiolo, ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] per i risultati della scrittura, e di più per il lavoro d’ufficio, spinsero Parise a cambiare nuovamente città: questa volta gli artisti della cosiddetta Scuola di piazza del Popolo: Franco Angeli, Tano Festa, Mario Schifano. Ne sarebbero nate pagine ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] anche le prime esperienze del L. come poeta per musica. Nell'estate 1759 fu rappresentata una sua festa teatrale, Il giudizio di il suo primo, documentato, lavoro per i teatri d'opera della città, il riadattamento per le scene del S. Carlo e le ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] la festa dell'Immacolata Concezione. L'unica fonte sull'attività parigina del C. è costituita dall'Elucidarius Virginis del vescovo successiva del C.: le cronache francescane sono unanimi nell'attribuirgli la dignità di provinciale di Terra di Lavoro, ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] l'interpretazione del vaticinio perché egli fu ucciso dal fratello Cansignorio il 14 dic. 1359, giorno successivo alla festa di s il desiderio di vedere compiersi insieme la stesura del proprio lavoro e la fine della prigionia (Caprettini fornisce ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...