MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] refettorio; nel 1727 lavorò a una Via Crucis (Giampaolo, 1953, pp. 98 s.). Entro la fine del decennio portò inoltre a Croce e del Sacro Chiodo, realizzato da diversi pittori per le celebrazioni annuali della festadel Sacro Chiodo e del Corpus Domini ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] festa della Salute a quella del Redentore, alla cerimonia "serenissima" dello "sposalizio del mare", nel giorno dell'Ascensione), il rilancio del alla Camera dellavoro, contribuendo ad affossarla a favore di un Segretariato del popolo vicino ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Grande, 1928 circa; Chiesa della Salute, 1928 circa; San Marco in festa, 1930; Rialto, 1930 circa) e in coll. priv. (Venezia-La Pinacoteca di Montichiari) si unisce alla tematica sociale dellavoro nei campi ripresa da Jean-François Millet, affrontata ...
Leggi Tutto
PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] del grecista Nicola Festa, del latinista Vincenzo Ussani, del glottologo Antonino Pagliaro, del bizantinista Silvio Giuseppe Mercati e del neoellenista Giorgio Zoras, e discusse con Festa , corrispondenza privata e di lavoro, ritagli di giornali su ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] il desco da parto del Museo Jacquemart-André di Parigi, dove è messa in scena la festa organizzata in occasione di una qualitativo. Non è escluso che a privilegiare proprio questo ramo dellavoro di pittore l'avesse in qualche modo ispirato il nonno ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] scolastiche Sacro lavoro umano (I-II, 1922, con prefazione di F. Meriano) e Le conquiste dellavoro (1923), la I Festa nazionale del libro. Nel medesimo anno, quando l0 SNAS venne trasferito d'imperio a Roma e quindi sottratto al controllo del G., ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] eventuali mosse dallo Stato pontificio, milizie in Abruzzo e Terra di Lavoro. Ma a questo punto il F. era fisicamente impossibilitato ad pretese, giusta la versione di Capecelatro, nella ricorrenza della festadel sangue di s. Gennaro, di "fare a suo ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] ambiente pontificio.
Nel 1796 raccolse i frutti del proprio lavoro pubblicando tre opere: la sua più importante poesia politica" (Ode saffica per la festadel 26 giugno 1803 a Milano, ode Alla maestà di Napoleone del 1805, ode Per le auguste nozze di ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , l'educazione cristiana dei figli, la santificazione della festa", secondo un certo spirito integralista per cui soltanto nei gli interessi vitali degli operai, come nella questione delle Camere dellavoro di cui, almeno in un primo tempo, difese l' ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] . delinea le caratteristiche dellavoro compiuto: innanzi tutto la revisione del materiale raccolto, ivi pastorale (Litterae indulgentiarum pro eccl. S. Dominici de Urbeveteri in festo S. Petri mart.) è stata edita criticamente da Th. Kaeppeli, ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...