MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] nei procedimenti cromolitografici e creando un lavoro di squadra tra tecnici riproduttori e artisti Sironi(, p. 40). A dicembre, per la festa di S. Ambrogio, ci fu la presentazione ufficiale del gruppo presso la galleria Pesaro.
In tale occasione ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] di una festa religiosa, tirocinante accanto al padre, dal quale senza dubbio e da lui solo, apprese i rudimenti del disegno e accorgersi del gran cambiamento portato dai Bolognesi. L'arte nuova, giungendo a Ravenna coi lavoridel Reni e del Guercino, ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] un frammento antico di bronzo di greco lavoro rappresentante Venere. Alle Osservazioni, che volevano essere la "donna Clarin" destinataria di "quattar gandôll" del Porta in occasione di un suo giorno di festa (II, pp. 712-713), cominciava a cambiare ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] .
In quell'anno lavorò a due gruppi scultorei: Scena di salvataggio e Orazio che uccide la sorella (dei quali solo il secondo noto attraverso una riproduzione di Matini). Invitato alla "Festa dell'arte e dei fiori" del 1896, espose alcuni disegni ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] tecnici Petiti trovò lavoro come impiegato a Torino, dedicandosi alla pittura solo nei giorni festivi. Seguì i l’olio Nel bosco e l’Autoritratto del 1915. Ormai anziano, ma sempre al lavoro con fervore giovanile nonostante il drastico mutare dell ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] del primo Rinascimento, già documentata nel lungo lavoro incisorio.
A partire dagli anni Venti è nota l'attività del Aldega, J.-B.-J. Wicar. Drawings, Roma 1995, p. 34; Corpus delle feste a Roma, II, Il Settecento e l'Ottocento, a cura di M. Fagiolo, ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] il G. realizzò altre due incisioni per la stessa opera: La festa degli omaggi e uno Scorcio dell'Arno.
Nel 1739 fu chiamato da Archivio di Stato di Roma) testimoniano che il primo lavorodel G. furono due piccole iniziali illustrate, utilizzate per il ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Roma sotto Giovanni Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente come ritrattista e per la famiglia Albani, formato, del pittore, di cui qualche titolo emerge dai cataloghi delle mostre tenute a Firenze nel Settecento per la festa di S ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] che egli ebbe modo di perfezionarsi nella tecnica pittorica osservando i lavori a fresco e a olio di G.B. Bison, rinomato Revoltella di Trieste si conservano i più noti dipinti del G., quali La festa delle Marie e L'arrivo della regina di Cipro ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] festa data in onore di Cristiano VII di Danimarca, cognato del sovrano inglese, il 24 sett. 1768. Inoltre, ancora su incarico del re, il C. restaurò nel 1777 le pitture del personaggi famosi dell'epoca di Cromwell. Lavorò pure per il teatro: eseguì, ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...