CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] festadel Santo concittadino S. Filippo Benizi": si tratta di una messa "ridotta", essendo composta soltanto del Kyrie e del nel 1786, il Viotti lo incitò a comporre il suo primo lavoro su testo francese, ossia la cantata massonica per la Loge ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] a questa data va fatto risalire anche l’inizio dellavoro intorno all’incompiuta Feroniade, poemetto in versi sciolti Vincenzo Federici), per ordine del vicepresidente della Repubblica, in occasione della festa nazionale del 3 giugno, fondata sull’ ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] con la visione di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l pp. 383-410; Padre G. psicologo, Milano 1960; Padre G. e i problemi dellavoro, Milano 1960; L. Ancona - P.A. Achille, Padre G. e gli ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Conti o Porsile ebbero tale incarico egli scrisse serenate o Feste per il compleanno dell'imperatore (1º ottobre) o l si dedicava completamente alla composizione, occupandosi ben poco dellavoro organizzativo. Più tardi egli dovette sempre più spesso ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] città attraverso un varco nelle mura lasciato temporaneamente aperto dai lavori in corso. Con l'occupazione della piazza, Niccolò si E., aveva un significato politico; è il caso della "festadel maio", quando i cavalieri, colto il maio (o maggio) ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] la festadel santo ed è riportata dal Diario ordinario romano del 4 luglio 1750: "la festa celebratasi in rilievo, per arrivare a R. Pattengale con gli studi sulle cantate, ai lavori di A.L. Tolkoff e M. McClymonds sulla produzione teatrale e di W ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] che forse si era ripromesso dal lavoro; nel frattempo, il F. si era già posto in luce presso la Curia tenendo, su richiesta del maestro del Sacro Palazzo, A. Orsi, un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dedicandosi al lavoro e alla lettura quando la devozione cessava. Anticipando il messaggio iconografico del Camposanto di alterazione delle Scritture. Nella festadel Salvatore del 1304 (9 settembre), dal pulpito esterno del duomo, egli pronuncia ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] se ostilissimi fra di loro (Pais, De Sanctis, Festa, De Lollis, Pasquali, ecc.), Croce nemicissimo degli , discreto lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro, Mussolini, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] almeno di mettere in dubbio la simonia nell'elezione, di dare una spiegazione onesta alle relazioni del Borgia con la Farnese.
Assai meno serio dellavorodel Soranzo è un volume apologetico, in lingua spagnuola, di Oreste Ferrara, tradotto anche in ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...