FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] catalogare.
Questi, invero, i lavoridel F. nell'ultimo decennio del secolo, in cui seppe anche Un elenco, incompleto né sempre corretto, degli scritti apprestò la vedova H. Montesi Festa, in Attidell'Accad. degli Arcadi, XXI-XXII (1940-41), pp. 29 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] economiche. Gliene derivò il senso di ulteriore importanza dellavoro e una serietà ignota a molti scrittori, ma anche che sembra uscire da un quadro di Boldini (Era un giorno di festa).
Quasi a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Asolani, dove in amichevole compagnia, negli intervalli di una festa di corte, tre donne e tre uomini discorrono dell' di quando in quando atteso a Roma, era compiuta. Nel pieno dellavoro lo richiamò coi pensiero a Roma, e alle sue speranze e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] passò alla quarta sezione per cui redasse l'Idea generale dellavoro della quarta sezione dell'Ufficio di compilazione (Ed. scena delle Oceanine emergenti dalle profondità marine a far festa alle Grazie. Sul lido di Citera alcuni prodigi simbolici ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] E. Rostagno e N. Festa, Indice dei' Codd. greci laurenziani non compresi nel catalogo del Bandini,in Studi ital. attraverso altre recensioni, seguire la risonanza europea dellavorodel B.: qualche cenno ancora in lettere del Teucher al B. (Maruc. B. ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] che forse si era ripromesso dal lavoro; nel frattempo, il F. si era già posto in luce presso la Curia tenendo, su richiesta del maestro del Sacro Palazzo, A. Orsi, un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] quando il G. partecipò con una lunga egloga al clima di festa per le nozze tra Cosimo I ed Eleonora di Toledo.
Verso procedere a una riforma: l'11 febbraio i risultati dellavoro furono approvati dagli altri accademici quasi all'unanimità, ventisette ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] l'io narrante de Il risveglio dei faraoni passò il tempo parigino tra feste, acidi, cene, mostre, sesso, finendo per ammettere che «fu un Daniela Piperno, coprotagonista del film, Mieli appariva sereno e soddisfatto dellavoro realizzato, così come ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] l'abbondanza grande de' meloni questo present'anno. Dove s'intende la festa grande, che essi fanno per la gran quantità di guscie, overo scorzi, dellavoro e della vita quotidiana del popolo: questi sono i motivi che percorrono l'opera del ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] difficilmente databile, per pronunciarvi un'orazione in occasione della festa di S. Vincenzo martire, pubblicata come undicesima nella raccolta sin dagli inizi con l'alacrità dellavoro e la moderazione del governo, garantendo la saldezza delle ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...