Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] legge per l'incremento industriale di Napoli redatta da Nitti nel 1904, la costruzione dell'acquedotto pugliese, la ferrovia direttissima tra Napoli e Roma. E poi altri provvedimenti per le province meridionali nel 1906 e le disposizioni legislative ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] una certa quota dal proprio reddito per ottenere un servizio di cui si serve quando ne ha occasione (un viaggio in ferrovia). Idealmente l’abbonato si comporta come chi è comproprietario dell’impresa e ne sostiene volontariamente i costi. Così fa il ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] sia per quanto riguarda le merci sia per i passeggeri. È aumentata nello stesso periodo la quantità di merci trasportate per ferrovia (18 milioni di t/km), mentre il traffico passeggeri che utilizza questo mezzo tende a stabilizzarsi intorno ai 32 ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] e la Cina), e dei pedoni.
La necessità stimola continuamente il progresso tecnologico. Il più moderno dei sistemi di ferrovia metropolitana è stato realizzato nella Bay Area (BART, San Francisco, SUA). Autobus di tipo speciale (transitanti sia su ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] per ogni 1.000 kmq, la Sicilia zero e il Mezzogiorno continentale 2,4. Nel 1886 l’Italia aveva 42 km di ferrovie per 1.000 kmq, la Sicilia ne aveva 34,7 e il Mezzogiorno continentale ne aveva 35,2. I progressi in termini non solo assoluti, ma ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] sull'accumulazione progressiva di conoscenze tecnologiche e, naturalmente, sul sistema di produzione industriale e sul trasporto per ferrovia. Ad essa, e al progresso medico, sono dovuti la diminuzione della mortalità, l'incremento demografico e, in ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] politica economica possono creare economie esterne a favore di particolari agenti. Ad esempio la costruzione di una ferrovia può favorire la valorizzazione delle zone agricole che vengono efficientemente collegate con le aree urbane. L'insediamento ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] lo fu comunemente per fini pubblici, spesso dando luogo a scandali, come accadde per la costruzione della ferrovia nell'Africa Equatoriale Francese. Tali abusi vennero notevolmente ridotti quasi dappertutto dopo il 1945.
La pianificazione economica ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] possiamo chiamare ‛di lungo periodo', come gli investimenti in impianti durevoli (per es. un nuovo stabilimento, una ferrovia, un bacino portuale o una centrale elettrica), diviene rilevante un altro tipo di prezzi. Potremmo chiamarli ‛prezzi normali ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] dei filatoi di Arkwright e della macchina a vapore di Watt; dal 1842 al 1897, quella dell'acciaio e delle ferrovie; dal 1897 alla seconda guerra mondiale, quella dell'elettricità, dell'automobile e della chimica dei prodotti artificiali e sintetici ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...