BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] da A. Angiulli: diede saggio di dottrina ed esperienza nelle cure per l'amministrazione comunale, le scuole popolari, la ferrovia, ecc., nella sua seconda patria, Casteldario (dove aveva fondato un asilo d'infanzia intitolandolo al nome della madre ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] a Parigi. Nella capitale francese cercò nuove attività, affiancando l'opera del barone Mario de Vautheleret per la costruzione della ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Ammalatosi, si trasferì a Nizza, dove si spense il 16 febbr. 1877.
Bibl.: M. de ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] aveva risposto polemicamente. Fra l'altro, anticipando di oltre un trentennio i progetti per una ferrovia transbalcanica, in quest'opera affacciava l'idea di una ferrovia da Valona a Salonicco e di lì a Costantinopoli: con essa "si porterebbe inoltre ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] della colonia per agevolare i traffici con l'Etiopia e con il Sudan anglo-egiziano; completava inoltre il tratto di ferrovia Cheren-Agordat, di 86 km, e impostava il primo tronco della Agordat-Tessenei. Ma dove si distinse maggiormente fu nel ...
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CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] al 17 ottobre, la maggior parte dei centri industriali, minerari e agricoli degli Stati Uniti, compiendo 21.650 km, parte in ferrovia, e per il resto in auto, in tram, in battello, su carri a cavallo. Le osservazioni più interessanti furono però ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] - e di concrete questioni locali, come quelle relative al Comune parmense di Borgotaro, alla costruzione della ferrovia Mercato San Severino-Salerno (ritardata peraltro per motivi sia tecnici sia politici), alle istituzioni di beneficenza che ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] , a partire dal 1903, con continui ordini del giorno in proposito presentati alla Camera, per la costruzione della Ferrovia centrale umbra, l'impegno teso a sostenere l'opera di bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] del San Gottardo e del Fréjus (Esame geologico della catena alpina del San Gottardoche deve essere attraversata dalla galleria della ferrovia italo-elvetica, in Memorie descrittive della Carta geologica d'Italia, II [1873], pp. 61-93); fu commissario ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] del vino, dovette abbandonarla di nuovo e all'inizio del 1860 fu assunto come facchino nell'agenzia degli omnibus della ferrovia Roma-Civitavecchia. Non erano però finite le sue disavventure giudiziarie, dato che nel gennaio 1861 fu condannato a un ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] verso l'alto, per mezzo dell'interposizione di sfere della stessa lega delle scanalature. Combinando e anticipando l'idea della ferrovia e del cuscinetto a sfera, il C. risolse in questo modo il problema dell'attrito. Un altro chassis, di forma ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...