PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] i genitori a Urgnano (Bergamo), paese di origine della famiglia. Dal 1° febbraio 1869 al luglio 1881 fu allievo della Pia Scuola di musica di Bergamo, dove studiò pianoforte con Vincenzo Petrali, contrappunto ...
Leggi Tutto
MELISURGO, Emmanuele
Silvana Musella
– Nacque a Bari il 19 giugno 1809 da Spiridione e da Raffaela De Vanno, appartenente – secondo quanto affermato da R. De Cesare– a una famiglia di origine greca.
Quando [...] , p. 64; A. Giovine, E. M. ingegnere, giornalista e patriota non era napoletano, ma barese…, Bari 1970; N. Ostuni, Iniziativa privata e ferrovie nel Regno delle Due Sicilie, Napoli 1980, pp. 92-102, 106-109, 127, 133 s., 137, 144 s., 149-151, 155 s ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] sovrintendeva alla costruzione della ferrovia di Pola. La professione patema condusse in seguito la famiglia a Tarvisio, Vienna, Gorizia, Innsbruck e, dal 1884, a Trieste. Qui il D., che aveva mostrato fin da bambino propensione per il disegno, ...
Leggi Tutto
CONTI, Pio
Umberto D'Aquino
Nacque a Carrù (Cuneo) il 6 giugno 1848 da Giovan Battista e Giulia Galli. Diplomatosi agrimensore presso l'istituto tecnico di Mondovi, iniziò subito l'attività professionale. [...] il 1876 e il '79, lavorò presso l'ufficio tecnico dei comune di Mondovì. Nel 1879-80 si interessò della ferrovia Mondovì-Villanova, dal 1883 al 1885 del tracciato della galleria, anch'essa elicoidale, sul tratto ferroviario Robilante-Vernante-Limone ...
Leggi Tutto
GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] in cui difese una volta di più, esperienze alla mano, l'impiego dei locomotori anche nei tratti alpini più difficili.
La ferrovia del Semmering fu aperta nel luglio 1854 e fu celebrata dal G. in un libro dal titolo accattivante, Atlas pittoresque du ...
Leggi Tutto
SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] Sugana (di nobile famiglia, che aveva donato allo Stato italiano la ferrovia monobinario da cui prese il nome l’omonima valle trentina) il 20 marzo 1876, quando aveva ormai 19 anni. Si fecero varie ipotesi su un simile ritardo, ma pare assodato che i ...
Leggi Tutto
AGUDIO, Tommaso
Luciano Gulli
Nato a Malgrate (Lecco) il 27 apr. 1827, si laureò in matematica e fisica e in architettura a Pavia nel 1849; nel 1850 a Parigi si laureò in meccanica e metallurgica nella [...] vaporiere nel percorso in galleria. Poté solo ottenere nel 1878, per la società Agudio Bellani Cail e C., la concessione della ferrovia a scartamento ridotto tra Torino e il colle di Superga (che funzionò fin verso il 1939 quando fu sostituita da un ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] nel ramo civile ed esercitò con successo la professione nei lavori di costruzione della ferrovia siciliana e in altre opere che lo resero noto anche all'estero. Col passare degli anni però preferì dedicarsi agli studi di storia, già coltivati dallo ...
Leggi Tutto
POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] dell’Appennino, che era stato raggiunto dal treno nel 1851, in seguito all’inaugurazione del tronco Novi Ligure-Arquata sulla ferrovia Torino-Genova. Il padre era un veterano delle guerre d’indipendenza, di carattere ferreo e dai principi severi. La ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] , L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze 1932, ad Indicem;R. Nuti, Prato e la ferrovia da Bologna a Firenze. Note storico-bibliogr. (1845-1908), in Arch. stor. pratese, XI(1933-1934), pp. 109-120. 157-190; XII ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...