BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] . 1445, con cui concedeva al B. quanto questi. gli aveva umilmente richiesto: di esser trattato come tutti gli altri ebrei di , Ferrara e di poter erigere un oratorio. religioso nella sua casa. Qui il B. trascorse gli ultimi anni della sua vita (morì ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] di segretario di Vincenzo Gonzaga, il D. ebbe anche parte nella liberazione di Torquato Tasso dall'ospedale di S. Anna di Ferrara. A lui il poeta indirizzò alcune lettere tra il 1581 e il 1585 per sollecitare l'attenzione del principe sul suo caso ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] nei suoi fondamenti e nelle sue applicazioni (ibid. 1863, che ottenne il premio dell'Accademia medico-chirurgica di Ferrara e fu tradotta in tedesco: Die Cellular-Pathologie in ihren Grundlagen und Anwendungen betrachtet, Braunschweig 1865), nonché ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] , il trattato di anatomia del Colombo. Questi non lasciò più Roma: è tutt'altro che certo un suo brevissimo periodo di insegnamento a Ferrara. L'ultima data di rilievo nella sua vita è il 1556, quando, alla morte avvenuta a Roma di Ignazio di Loyola ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] asburgici; il 20 marzo 1600 lo dedicherà, in copia d'omaggio, all'arciduca Massimiliano. Certo egli seguì la sposa fino a Ferrara, dove il 15 nov. 1598 papa Clemente VIII celebrò le nozze regali, ma non risulta che si spingesse poi fino in Spagna ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] Modena), Ernesto Pestalozza (cliniche di Genova, Firenze e Roma), Innocente Clivio (scuola di Ferrara e cliniche di Parma, Pavia e Genova) e Giuseppe Resinelli (scuola di Ferrara e cliniche di Cagliari, Parma e Firenze).
Oltre a quelli già citati, il ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] uno dei principali protettori del figlio Carlo) e ancora a Chioggia. Infine approdò a Bagnacavallo, nella legazione di Ferrara, dove nel 1729 divenne medico condotto aggiunto, con lo stipendio di 12 scudi romani al mese, venendo presto raggiunto ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] , prestò la sua opera dapprima presso la clinica medica dell'Università di Padova, poi nel manicomio di Ferrara. Avviatosi decisamente alla carriera ospedaliera psichiatrica, fu vicedirettore del manicomio provinciale di Catanzaro a Girifalco, poi ...
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BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] medicina di Torino, dell'Accademia medico-chirurgica di Napoli, dell'Accademia medica di Roma e di quella di Ferrara, socio corrispondente della Società medico-chirurgica di Bologna, socio fondatore della Società italiana di chirurgia. Morì a Torino ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] sopra ogni qualità di male, che si trova manoscritto alla Biblioteca universitaria di Bologna [943 (1423)].Dopo una breve permanenza a Ferrara, di cui si sa assai poco (anche la datazione esatta è controversa, ma è comunque da porsi prima del 1396 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...