Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] morte di Ercole I passò al servizio del card. Ippolito anziché del successore di Ercole, Alfonso. Trasformò l'aspetto di Ferrara con edifici insigni: la chiesa di S. Francesco (1494), dalla nitida facciata albertiana, con lisce superfici; S. Maria in ...
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Pittore italiano (Ferrara 1881 - Desenzano del Garda 1921). Studiò a Ferrara e a Milano; risentì l'influsso di G. Previati anche nella scelta di tematiche simboliche (Alberi solitari e Gesù Cristo, Milano, [...] Galleria d'arte moderna) ...
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Pittore (n. Ferrara 1536 circa - m. 1589). Fu scolaro e aiuto di G. F. Surchi. Sue opere si conservano a Ferrara in S. Apollinare, S. Barbara, S. Francesco, nella pinacoteca, ecc. M. subì l'influsso di [...] Tiziano, di D. e B. Dossi e di S. Filippi ...
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Pittore tardogotico (Ferrara 1435 circa - Bologna 1477 o 1478). Formatosi nell'ambiente padovano, lavorò a Ferrara e a Bologna. Incerta la sua attività di scultore.
Vita e opere
La sua personalità artistica [...] fu studiata e apprezzata soltanto a partire dall'Ottocento. Ricordato per la prima volta a Ferrara nel 1456, si formò presumibilmente sulla tradizione tardogotica ferrarese e sul Tura, attento però alle novità portate dall'arte di Donatello, del ...
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Pittore (Ferrara 1470 - ivi prima del 1513), influenzato da L. Costa e dal Boccaccino. Tra le opere, a Ferrara: Madonna e Santi (1503, Pinacoteca Nazionale) e Madonna con Bambino e Santi (Cattedrale, museo); [...] a Cento: Madonna e confratelli adoranti (affresco staccato da S. Maria Annunziata dell'Ospedale dei Battuti, Pinacoteca Civica) ...
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Pittore (Ferrara 1569 - ivi 1632). Nelle sue opere migliori (per es. la decorazione del catino absidale e della navata centrale di S. Maria in Vado a Ferrara) fuse felicemente il classicismo carraccesco [...] e il largo colorismo di P. Veronese. Nelle opere più tarde riaffiorano motivi tipicamente ferraresi, risalenti a D. Dossi ...
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Architetto e ingegnere (m. Ferrara tra il 1406 e il 1410), forse originario di Novara, capostipite della famiglia ferrarese di questo nome. Costruì il castello di Ferrara (iniziato nel 1385), e fornì disegni [...] e piante (1395) per quello di Mantova. Come ingegnere militare, ebbe incarichi dai Visconti di Milano e dalla Signoria di Firenze ...
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Pittore italiano (Ferrara 1890 - Appiano Gentile 1972). Direttore dell'Accademia di Brera fino al 1960. Dopo aver aderito al Futurismo, nel 1922 fu tra i fondatori del gruppo Novecento e tra i più coerenti [...] sostenitori del ritorno alla pittura classica (Venere innamorata, 1928, Milano, Galleria d'arte moderna). Ha eseguito grandi decorazioni a fresco (Palazzo Comunale di Ferrara, 1934-37) e musive (Roma, S. Pietro). ...
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Pittore (Ferrara 1465 circa - Cremona 1525). Lavorò a Genova (1495), Cremona (1497), Milano, Ferrara (1500 circa), e di nuovo a Cremona. Fu sensibile all'influsso dell'arte ferrarese rivelando pure influenze [...] umbre, nordiche e venete, nonché, nella fase più inoltrata della sua arte, della pittura romana e toscana. I suoi capolavori sono lo Sposalizio di s. Caterina (Venezia, Accademia) e alcuni affreschi della ...
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Scultore (Ferrara 1497 - Bologna 1537). Continuatore della tradizionale arte emiliana della terracotta, modellò le prime opere con accentuato realismo (Busti degli Evangelisti, Ferrara, Duomo) per poi [...] orientarsi, nella più matura produzione bolognese, a un deciso gusto classico (Ercole, Palazzo comunale) che mostra evidenti riferimenti a Raffaello, soprattutto nello scenografico gruppo del Transito ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...