PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Lega di Smalcalda. L’anno seguente fu governatore di Bologna e, dopo la congiura ordita da FerranteGonzaga contro Pierluigi Farnese, i legati radunati nel concilio gli affidarono, in virtù dei suoi legami parentali e della precedente esperienza di ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] politica di Carlo V fosse condizionata dal buon volere dei principi italiani, non piaceva a tutti i collaboratori di Carlo V: ad esempio a FerranteGonzaga, un valoroso uomo d'armi appartenente alla famiglia dei signori di Mantova, il quale, dopo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] troppo pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo IGonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a Candia senza che ne sia consapevole. Ne L'anima di Ferrante Pallavicino - un'operetta ascrivibile allo stesso Loredan, stampata ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] Vicenza, Padova, Treviso e il Friuli. IGonzaga avrebbero recuperato il corridoio di collegamento con il L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra papa Innocenzo VIII e FerranteI d'Aragona (1485-92), "Archivio Storico per le Provincie ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Mantova: il D. gli chiede di intercedere preso iGonzaga per un permesso di transito da Pontepossero (Verona) a ; E. Pontieri, Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona, Napoli 1969, ad Indicem; A Ferriguto, Almorò Barbaro ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico IGonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] i sette figli che allietano il matrimonio - in un arco di circa venti anni nascono Ippolita, nel 1494 Eleonora, Federico nel 1500, nel 1505 Ercole, nel 1507 Ferrante mantovana, XXX (1995), pp. 91-95; IGonzaga…, a cura di S. Balbi de Caro, Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] da Settignano (1451-1522), nell’Italia meridionale per FerranteI e Alfonso d’Aragona a partire dal 1491 introdussero edificata la gigantesca cittadella, per volere del duca Vincenzo IGonzaga, su progetto del friulano Germanico Savorgnan (1554-1600). ...
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FEDERICO IGonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] con le principali potenze. Nell'aprile 1466 Ferrante d'Aragona e Galeazzo Maria Sforza si impegnano 548 ss., 986, 1006 s., 1032, 1036; A. Luzio-R. Renier, Il Platina e iGonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] membri delle famiglie dominanti come gli Estensi, iGonzaga e i Medici, riflettevano un interesse predominante dei loro dei Musei, Milano 1998, pp. 58-78.
E. Stendardo, Ferrante Imperato. Collezionismo e studio della natura a Napoli tra Cinque e ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] denunziare (22 luglio 1506). Mentre don Ferrante, il Boschetti e il Roberti venivano arrestati e si dava inizio all'inquisizione criminale contro i cospiratori, il C. si adoperò con ogni mezzo presso la corte dei Gonzaga finché don Giulio, che si era ...
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