FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] esteri. Già nel 1546 Carlo V era tornato sul problema di Parma e Piacenza, nominando un nemico dei Farnese, FerranteGonzaga, a governatore di Milano. Nell'anno successivo, poi, specialmente dopo la fallita congiura dei Fieschi a Genova, le voci ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] di S. Francesco, mentre stava recandosi dalla Francia a Genova, venne arrestato a Ceva in Piemonte, per ordine di FerranteGonzaga, governatore di Milano; sottoposto a tortura, egli confessò l'esistenza di collegamenti tra il D. e la Francia. Infatti ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] la consegna alle autorità austriache. Frattanto si adoperava per favorire le nozze di Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, con Anna Isabella, figlia di FerranteGonzaga, duca di Guastalla: lo scopo era escludere i Modenesi, e con loro i Francesi ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] il L. riuscì a preparare il terreno favorevole al suo signore, nonostante l'insinuante presenza del governatore di Milano FerranteGonzaga, ostile alla casa sabauda per la questione del Monferrato, il quale lo costringeva a "tenir le carte alte" (il ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] (Berzaghi, 2005, p. 61 n. 50) e i cartoni (Parigi, Musée du Louvre) per gli arazzi dei Fructus Belli di FerranteGonzaga (Marinelli, 2000), forse però opera di un ‘romanista’ nordico. Si rammentano inoltre le attribuzioni a Pagni di una Madonna col ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] , pp. 15, 91-94; G. Macrì, F. Maurolico nella vita e negli scritti, Messina 1901, p. 27; G. Capasso, Il governo di don FerranteGonzaga in Sicilia, in Arch. stor. siciliano, XXX (1905), pp. 441 s. 457 s., 462; XXXI (1906), pp. 400 ss.; E. Rocchi: Le ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] Filiberto, recandosi durante l'occupazione francese della città, insieme con il presidente Dal Pozzo, a Casale presso don FerranteGonzaga, per sollecitare l'invio di soccorsi. La buona opinione del nuovo duca sul C. venne del resto confermata ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] alle galere, "fugì per sua sorte da quel suplicio". Anche una lettera di un ufficiale milanese al governatore di Milano, FerranteGonzaga parla del B. come di uno "fugito di galera". Non si può tuttavia escludere che un'altra circostanza possa essere ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] si sa come né quando egli venne a conoscenza dell’accusa mossa a Girolamo. Fra i primi provvedimenti presi da FerranteGonzaga, viceré nominato il 3 novembre dall’imperatore nel frattempo passato a Napoli, vi furono l’incarcerazione e la tortura del ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] del Valverde, i Consilia del Gozzadini (1571), il De exemplis di G. B. Egnazio (1554), la Vita di FerranteGonzaga dell'Ulloa (1563). Usò moltissime marche tipografiche, tutte emblematiche e con motti.
L'improvvisa morte del titolare pose la ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...