Signore di Osimo (m. 1494). Dopo aver militato a lungo sotto lo Sforza, ucciso il rivale Giacomo Leopardi, con l'appoggio della parte popolare, e nominato gonfaloniere di Osimo (1485), fidando sul consenso [...] di re Ferranted'Aragona si insignorì della città facendola ribellare all'autorità pontificia. Dopo una sottomissione e una nuova ribellione, il papa mandò infine contro di lui un esercito comandato da Gian Giacomo Trivulzio, e G., nonostante si ...
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Uomo politico (m. 1510). Rappresentante (dal 1472) degli Aragonesi di Napoli a Roma, legato da parentela e da rapporti d'affari con Antonello Petrucci; accusato di partecipazione alla congiura dei Baroni, [...] fu incarcerato da Ferranted'Aragona dal 1486 al 1495. ...
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LAURANAI, Luciano
Arduino COLASANTI
Architetto, nato a Zara fra il 1402 e il 1425 circa, morto a Pesaro nel 1479. Nulla sappiamo della sua educazione artistica né vi sono argomenti sufficienti per identificarlo [...] la fabbrica, vendette un podere e si recò a Napoli, dove nel settembre di quello stesso anno lo troviamo ai servizî di Ferranted'Aragona come "mestre di artilleriesi"); e con tale carica egli appare nei documenti dell'8 giugno 1473, del 29 ottobre e ...
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SANSEVERINO
Alessandro Cutolo
. Una delle più illustri case del regno di Napoli, e tra le più nobili d'Italia. Quasi distrutta ai tempi degli Svevi, per aver parteggiato per il pontefice, e ai tempi [...] di Salerno; Ruggiero fu duca di Amalfi e duca di San Marco; Luca fu creato principe di Bisignano da re Ferranted'Aragona; Antonello, principe di Salerno, e Berardino, principe di Bisignano, furono tra i baroni del regno che chiamarono Carlo VIII ...
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GHERARDI, Giacomo
Enrico Carusi
Diplomatico ed erudito, detto il Volterrano dalla sua patria, nato il 25 luglio 1434, morto vescovo dì Aquino, nel settembre del 1516. Studiò a Firenze e fu segretario [...] la congiura dei Baroni, l'altra subito dopo e per la stessa ragione presso Lodovico il Moro, che avrebbe dovuto eccitare contro Ferranted'Aragona; ma prima di andare a Milano il G. ebbe dal papa l'incarico di passare per Firenze e sentire il parere ...
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PHILO (anche Filo)
Alessandro Cutolo
Antica famiglia di origine greca, iscritta nel sec. XIII al patriziato di Altamura e investita di diversi feudi. Ebbe varî uomini eminenti fra i quali: Pietro, arcivescovo [...] a Geronimo Barbo; Pasquale, fratello di Giovanni, il quale contribuì alla conquista del principato di Taranto da parte di Ferranted'Aragona e, quale sindaco dei nobili, fece sottomettere Altamura, e, a nome della città, prestò giuramento di fedeltà ...
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Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] con varia fortuna al servizio dei principi di Taranto e di Rossano contro Ferdinando d'Aragona. Nel 1463, tramontata la fortuna angioina, passò al servizio del re Ferrante (1463); un ultimo tentativo degli Angioini (che fallì nella battaglia navale ...
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VESPASIANO, Gonzaga, duca di Sabbioneta
Romolo Quazza
Della linea di Bozzolo, nacque da Luigi Rodomonte e da Isabella Colonna a Fondi, feudo materno, il 6 dicembre 1561. Morto prestissimo il padre, [...] , già promessa a Cesare, figlio di Ferrante. Il consenso imperiale (13 nov. 1550 sotto le insegne spagnole agli ordini del duca d'Alba nella guerra di Parma e fronteggiò morte della seconda moglie, Anna di Aragona, duchessa di Segorbia e parente di ...
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PETRUCCI, Antonello
Giuseppe Paladino
La forma primitiva del cognome era De Petruciis. Nacque a Teano da modesta famiglia di contadini e giovinetto fu allogato presso il notaio Giovanni Ammirato di [...] , fu chiamato da Alfonso I d'Aragona a far parte della regia cancelleria, dove si perfezionò nelle pratiche di amministrazione e di governo. Anche L. Valla lo prese a benvolere; da re Alfonso e dal successore, Ferrante il Vecchio, gli furono affidati ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] ’alleanza con Napoli fu rafforzata nel 1472 con il matrimonio fra Leonardo della Rovere e una figlia naturale di Ferranted’Aragona (in quel febbraio il giovanissimo Leonardo fu nominato da Sisto IV prefetto di Roma, annullando le disposizioni di Pio ...
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