Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] pochi anni le province dell’impero coloniale americano alla conquista dell’indipendenza (➔ America).
Salito al trono nel 1814, FerdinandoVII di Borbone abolì la Costituzione del 1812 e perseguì una politica reazionaria. Nel 1820 la S. fu teatro di ...
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Uomo politico e scrittore (Valle de la Serena, Estremadura, 1809 - Parigi 1853). Fattosi conoscere nel 1832 con una Memoria sobre la situación actual de la monarquía, indirizzata a FerdinandoVII, d'intonazione [...] monarchico-costituzionale e anticarlista, pubblicò nel 1834 Consideraciones sobre la diplomacia y su influencia en el estado político y social de Europa desde la revolución de julio, di tendenza più moderata; ...
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Uomo politico e poeta (Madrid 1783 - ivi 1851): difesa l'indipendenza della patria durante l'occupazione napoleonica, fu deputato, ambasciatore, ministro. Per i suoi principî liberali non fu nelle grazie [...] di FerdinandoVII, e durante la reazione dovette andare in esilio. In poesia seguì le forme tradizionali e imitò specialmente M. J. Quintana. Le sue Obras poéticas furono pubblicate postume (1857) a cura dell'Accademia spagnola. Scrisse pure una ...
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Pubblicista, uomo politico, letterato (Campanario, Badajoz, 1776 - Alcoy, Alicante, 1852); prese parte attiva alle agitazioni politiche provocate dall'invasione francese della Spagna; nel 1814, restaurato [...] il governo assoluto di FerdinandoVII, emigrò a Londra e a Lisbona; rientrò in patria nel 1820. Espatriato nuovamente nel 1823, rientrò in Spagna nascostamente. Pubblicò violentissime satire fra cui il Diccionario crítico burlesco del que se titula " ...
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Poeta spagnolo (n. Madrid 1770 - m. 1837), antifrancese, fedele a FerdinandoVII. La sua poesia appartiene a una tradizione tipicamente castigliana e anticipa, per certi aspetti, la poesia romantica. Pubblicò, [...] tra l'altro, Ensayos poéticos (1799), Poesías patrióticas (1810), Poesías líricas (1813) ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] degli altri rami della famiglia, già rientrati in possesso dei loro troni: il C. venne allora inviato come ambasciatore presso FerdinandoVII di Spagna.
Il periodo passato a Madrid fu tra i più felici della vita del C., fervido ammiratore del sovrano ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] I e dai suoi dopo la Restaurazione. Ammessa di nuovo la Compagnia di Gesù da FerdinandoVII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in patria. Egli preferì restare in Italia, e morì a Roma ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Alessandro VI. La lega riesce a ottenere l’appoggio del re d’Aragona Ferdinando il Cattolico, dell’imperatore Massimiliano e più tardi anche del re d’Inghilterra Enrico VII. Colto di sorpresa, Carlo VIII lascia a Napoli un piccolo contingente e si ...
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Poeta, nato a Mezzano Superiore (Parma) il 27 giugno 1742, morto a Vienna il 30 giugno 1821. Gesuita, insegnò a Padova; e, dopo la soppressione dell'ordine (contro la quale protestò con una famosa canzone, [...] , indi a Milano, sino alla venuta dei Francesi. Ferdinando d'Austria, già governatore della Lombardia, lo chiamò allora Vienna 1808, in 3 volumi.
Bibl.: A. Pezzana, Memorie dei letterati parmigiani, VII, Parma 1823, p. 491 segg.; C. Parise, C. B. e il ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
battiquorum
s. m. inv. (scherz.) Ansia e incertezza per il raggiungimento del quorum dei votanti in una consultazione referendaria. ◆ A una decina di giorni dall’appuntamento referendario, più che mai decisivo per le sorti del sistema elettorale,...