BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Firenze, il Giornale dei letterati di Pisa (ma Ferdinando Paoletti, autore di 71-140; I. Imberciadori, in Bullett. senese di storia patria,n. s., IV (1933), pp. 428 s.; P. Provasi, S lombardi, piemontesi e toscani,Milano-Napoli 1958, pp. 881-894; ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 22-26, 28-35; L. D'Arienzo, Carte reali diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso… riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 789, ; A. Boscolo, La politica italiana diFerdinando d'Aragona, in Studi sardi, XII Studi in on. di C. Fadda, Napoli 1905; E. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di lui. Si tratta verosimilmente del medesimo viaggio a Salerno e a Napoli, di Osio tentò di attirarlo in Polonia; più tardi Ferdinando d'Austria ibid. 1745, pp. XL-XLI, XLIII, 10-13; IV, 1752, pp. 46-47; I. Facciolati, De Gymnasio ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Ferdinandodi Cordova, duca di Sessa e governatore di Milano, le parti del libro quarto sulle donazioni, sull'enfiteusi, e di crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato in maniera estesa le dottrine ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] disegni di colonne dedicate…" all'imperatore (forse nel 1900: P. Mezzanotte, 1960, IV, Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d'Adda: facciata della parrocchiale di neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, pp. 317-70; Storia di Monza e della ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di: collaborazione e di stima con il governatore Ferdinandodi cassazione regionali (Palermo, Napoli, Roma, Firenze, Torino), ed istituita la Corte suprema di Roma 1940, ad vocem; Nuovissimo Digesto Italiano, IV, Torino 1960, ad vocem; F. Martini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] gli imperatori Carlo V e Ferdinando I per questioni sulla spettanza di feudi e castelli, i le regole processuali (libri III-IV) con quasi esclusivo riferimento al modello diritto penale nel ’500. Studi e ricerche, Napoli 1964, pp. 13-72.
E. Spagnesi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] fratelli di Rocco, Ferdinando (gli altri sono Arturo, professore di diritto e procedura penale alle Università di Sassari, Napoli e speciale all’Adunanza generale del Consiglio di Stato, «Il Foro amministrativo», 1946, 22, parte IV, coll. 14, 18-20 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] t. I, foglio IV); quindi il capolavoro, Ferdinando Facchinei, «il Rousseau degli Italiani», un «socialista», capace solo di distruggere l’ordinato sistema didi Cesare Beccaria, Napoli 1971.
Cesare Beccaria tra Milano e l’Europa, Atti del Convegno di ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di queste parole: Ferdinando Facchinei, di 99. Girolamo Festari, Lettera al nipote Giuseppe, Napoli, 27 febbraio 1787, in Vicenza, Biblioteca Bertoliana , Arduino, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, pp. 66-68.
141. Franco ...
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nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...