PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] di Borbone e la moglie Maria Carolina, di ritorno dall’incoronazione imperiale di Leopoldo II e dall’insediamento del granduca FerdinandoIII di Toscana.
Nel concistoro del 21 febbraio 1794 Pignatelli fu creato da Pio VI cardinale prete del titolo di ...
Leggi Tutto
DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] X hebbe la benignità di differire l'elettione fino al primo di Giugno, perché impetrata la licenza dalla Cesarea Maestà di FerdinandoIII a cui io servia, avessi il comodo di portarmi a Roma, come seguì" (dalla dedica alle Messe del 1687). Nel Libro ...
Leggi Tutto
CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] altri lettori, prese possesso del nuovo ufficio, nel quale più tardi, a seguito del riordinamento degli studi disposto da FerdinandoIII nel 1779, fu confermato con l'attribuzione dello stipendio massimo di cento onze.
Nella teologia del C. talune ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] numerosi frati estromessi e forzatamente secolarizzati.
Il contributo dato dal M. alla soluzione del problema convinse il granduca FerdinandoIII a proporne nel 1818 la nomina a vescovo della diocesi di Massa Marittima e Populonia. Non si trattava ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] di Pisa. Creato cardinale in pectore il 9 aprile 1657, fu inviato alla legazione presso la corte dell’imperatore FerdinandoIII, dove per circa un anno svolse un’accurata analisi della situazione politica in Germania cercando di comprendere le ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] l'imperatore nella richiesta che la dieta approvasse la nomina a re dei Romani del figlio di Ferdinando II, che l'anno successivo sarebbe divenuto FerdinandoIII. Quanto fallisse la politica di neutralità di Urbano VIII è noto ed ogni tentativo di ...
Leggi Tutto
GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] recò a Innsbruck presso la duchessa di Lorena, Eleonora d'Austria, figlia dell'imperatore FerdinandoIII e di Eleonora Gonzaga, cugina e presunta erede di Ferdinando Carlo, che non aveva figli. L'intervento di questa presso l'imperatore Leopoldo, suo ...
Leggi Tutto
BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] spagnolo di Milano. Nel 1637, in occasione delle nozze di Ladislao con la principessa Cecilia Renata, sorella dell'imperatore FerdinandoIII, il B. dedicò agli sposi una raccolta di versi, che, secondo quanto riferisce il Ciampi, fu stampata a Milano ...
Leggi Tutto
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] , fu proclamata la repubblica; da Gaeta, ospite di Ferdinando II di Borbone, sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche a mantenere Roma e il Lazio solo per l'appoggio di Napoleone III; ma, caduta dopo Sedan (1870) la tutela francese, le truppe ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] preoccupò di garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco ediz. postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III-IV, Firenze 1970-1979, ad Indices; B. Castiglione, Le lettere, a cura ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...