DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di trattenersi anche in Spagna, presso re Ferdinandodi Francesco e Niccolò Valori; quasi a ribadire questi rapporti con la Toscana, resta un'epistola di Ugolino Verino che prega Iacopo Antiquario di , reg. 164/III, c. 1 14r; Prove di età. Magistrati, ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] fatto i suoi studi in Toscana e a Bologna, che ha viaggiato per tutto il calcolo integrale", lo descriveva di lì a poco P. Verri dall'arciduca Ferdinando, governatore della Lombardia, di abuso di potere e di malversazione del Fondo di religione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] di Antonio Genovesi e Ferdinando Galiani. È il caso, in particolare, in un contesto più favorevole di quello meridionale, della Toscana régime et la révolution, libro III, cap. III; L'antico regime e la rivoluzione, a cura di G. Candeloro, 1981, p. ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Ferdinando II un alto riconoscimento con la nomina a "lettore di lingua toscana" e a rettore del collegio universitario Ferdinandodi strozziane che lo riguardano nella Bibl. nazionale di Firenze (Fondo princ. II, III, 176; II, IV, 131-134; Magliab ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] della richiesta di aiuto da parte diFerdinando d'Aragona, che si sentiva minacciato dai Turchi impadronitisi da poco dell'isola di Negroponte, escludeva l'obbligo dello Sforza di intervenire avvalendosi di una ricca messe di auctoritates soprattutto ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] in Toscana. Il suo comportamento a Volterra sollevò infatti le rimostranze di sacerdoti, frati, monache, autorità comunitative e giusdicenti fiorentini ed indusse Francesco I, nel maggio 1576, a chiedere al papa, tramite il cardinale Ferdinando, suo ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Ferdinando, in favore del quale Pio II aveva annullato tutti gli atti ostili del suo predecessore Callisto III; trattare la restituzione alla S. Sede delle città di cattedrale di Pistoia, in Egemonia fiorentina edautonomie locali nella Toscana nord- ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] Un maestro: E. Besta, in Studi sassaresi, III [1924], pp. 1-8) nel quale sottolineava formazione culturale. Nella città toscana incominciò le sue ricerche statutarie Storiadella Sardegna durante il Regno diFerdinando il Cattolico, articolata in due ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] di rafforzare le sue ingenue pretese successorie ai vicini Ducati di Parma e Toscana, già da tempo nelle mire della regina didi Milano durante la minore età diFerdinando. e la politica dei duchi Rinaldo e F. III, Modena 1919, passim; B. Donati, La ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] di Pisa e perfino al granduca Ferdinando II, affinché gli fosse assegnata la cattedra di filosofia presso quell’ateneo, vacante per il trasferimento di accaduti in Toscana nel corso ; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, III, Pisis 1795, pp. 18-20; ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...