(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] già segnalata l'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono da classiche creazioni dei maestri diNapoli, si erano sparsi subito con lui e dopo di lui, i Ferroni, i Barbieri, i Pisarri, i Manolessi, i Peri; mentre il ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] austriaco a nome delle grandi potenze. I sovrani di queste, alla notizia dei moti diNapoli, convocarono a Lubiana un congresso, e invitarono re Ferdinando. Egli nel partire da Napoli aveva promesso di difendere le libertà costituzionali; arrivato a ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] diNapoli, cui era successa la famiglia dei conti di Vaudémont di poi) imperatore Ferdinando, i duchi di Baviera, di Cleve, di Wolfenbüttel, i vescovi (meno i secolarizzati); annoveravano i protestanti i tre principi elettori laici, gli Ernestini di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] d'ora in poi l'interesse russo per il regno diNapoli); ma anche ora, come già nella politica di Paolo I, al motivo schiettamente politico si frammischiano elementi ideologici, di una mistica religioso-monarchica, parte sincera, parte affettata per ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , la Gran Madre di Dio di Torino (1818, Ferdinando Bonsignore), il tempio di Possagno, del Canova (1819-30), S. Salvatore di Terracina (Antonio Sarti), la Pieve di San Marino (1826, Antonio Serra), S. Francesco di Paola diNapoli (cominciato nel 1817 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nel 1934, 11,3‰) che ha raggiunto un valore fra i più bassi in Europa: ma negli ultimi anni tale diminuzione non , che sperava allora nella conquista diNapoli.
Vivere da buoni vicini coi cominciò circa il 1880 con Ferdinando Hodler, che fuse caratteri ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e Regina Maria, varati nel 1928-29 nei cantieri Pattison diNapoli, da 1850 tonn. e 35/38 nodi, armati con 5 re Carlo (10 ottobre 1914) e gli succedeva FerdinandoI, principe di Hohenzollern e nipote di Carlo. Dopo alterne vicende (per cui v. XVIII ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] pubbl., 4ª ed., Torino 1904-05; L. Olivi, Manuale di diritto int. pubbl. e priv., 2ª ed., Milano 1911; G. Diena, Principî di dir. int., 2ª ed., Napoli, I, 1914; II, 1917; D. Anzilotti, Corso di dir. inter., Roma, I, 3ª ed., 1928; III, 1ª ed., 1915; S ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] i Romani usarono una parte dei sistemi applicati alla romanizzazione diNapoli, preferibilmente quello delle aggiunte; e quello di disciplina di un'assoluta e razionale unità. Così, quando Ferdinando IV di Borbone progetta la costruzione di una nuova ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] dal granduca Ferdinando II, alla quale tutti convennero vestiti da cacciatori.
I Medici cacciavano di svariati lunghi percorsi senza danneggiare i coltivati.
E così sono sorte (alcune con vita effimera) società per la caccia a cavallo a Napoli ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...