CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di Elisabetta. Nella genealogia di C. il nome dei Medici figurava fra i rami non molto prossimi; egli, tuttavia, era a Firenze il regno di Ferdinando VI, con il tramonto di Elisabetta Farnese e con l'allontanamento del marchese de l'Ensenada dal ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] padri degli sfortunati coniugi, Massimiliano I e Ferdinando d'Aragona, se ne contendevano la reggenza. La soluzione della controversia, per parte imperiale, fu pertanto affidata al G., insieme ad André de Burgo. I due diplomatici si recarono a Blois ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] 'hotel de Broglie organizzava magnifiche feste, alle quali assistevano i più e poi Carlo IV da un lato, e Ferdinando IV e Maria Carolina dall'altro. Avverso alla giovani di lui, come il Caramanico e il Medici.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. a Paolo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Riboli, futuro medico garibaldino, confidava in Ferdinando VII, e la vedova di questo Maria Cristina, che difendeva i s., 341, 389 s., 395; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, Torino 1936-1941, II, pp. 243, 256; IV, pp. 270, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] spedizione Medici, ponendosi in luce già durante la traversata per i suoi (in una lettera privata) Ferdinando Martini, "odi bracalone". nella vita, nella politica, nell'arte, Milano-Palermo 1898; A. De Mohr, F. C. (La vita e le opere), Milano 1899; ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Ferdinando. Ma le ripetute pressioni della Signoria e più ancora i 10 luglio 1510 morì, annota il Sanuto, "de doja de stomecho" - già nel maggio del 1508 era infatti della sovrana (dall'opera comica del Medici alle tragedie del Formalconi e dell'Emo ...
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Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] un suo valido compatriota, Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, Corsini Rome, Regency Florence, and the Last Medici Façade for San Lorenzo, "Mitteilungen des spazio e tempo. Studi in onore di Luigi De Rosa, a cura di I. Zilli, II, Napoli 1995, pp. 683- ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] nella guerra contro l'Austria. Quando però Ferdinando Il attuò il 15 maggio il suo colpo comitato di militari" che ebbe i suoi più noti esponenti in A. Bertani, G. Medici, C. Pisacane, ma che di uomini come Mazzini e De Boni che accusarono il C ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] si reca a Firenze, al servizio dei Medici.
Già era stato alle loro dipendenze un sull'appoggio del conte Gian Ferdinando di Porcia, suo zio de la coree". Persino i suoi momentanei sdegni perché "l'onor" pare consistere "in te richiezze", perché i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] si comprano, si vendono, si coltivano, i patrimoni che si fanno e si disfanno, produzione di Ferdinando Gabotto ( salire più in alto […]. Medici, dunque, che si sforzano con Geo Pistarino all’edizione de Il cartulario di Giovanni Giona di ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...