BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] quale entrò poi- al servizio di Máttia de' Medici in qualità di cerusico.
Il suo era troppo, inferiore alla qualità del B. che i contemporanei ricordano "perito di greco molto et anco di (le Dubitationes erano dedicate a Ferdinando II, la qual cosa, ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] il conte di Benavente, viceré di Napoli, e i granduchi di Toscana FerdinandoI e Cosimo II. Ed egli vanterà in seguito le (Venetia 1629), dedicato a Cristina de' Medici.
Imperversando la peste a Padova, i rettori della città avevano ingiunto al C ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] scrofolosi.
Particolare menzione merita anche il Galateo de' medici e de' malati (ibid. 1853), suddiviso in cura di F. Seneca, Padova 1967, ad Indicem; G. Solitro, I comitati segreti delle Venezie prima e durante la campagna del 1866, in Nuovo ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] Mantova: Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla e FerdinandoI di Toscana lo tenevano in grande considerazione.
Vincenzo Gonzaga stati stampati a Mantova, presso Fr. Osanna, i 6 libri della Demedica historia mirabili, la sua opera maggiore, ampia ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] de' Medici, il C., probabilmente, era stato segnalato dalla sorella Caterina, vedova del suo primo protettore Ferdinando. che trascorse a Bassano, già l'8 settembre il C. pronunzia i voti assumendo il nome di Francesco da Scicli; e, in effetti, ...
Leggi Tutto
PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] piccolo ospedale di provincia, all’interno del quale i pochi medici dovevano essere in grado di prestare ogni genere lo scrittore e politico Ferdinando Martini, decise di scrivere un romanzo. Nel 1916 iniziò così la stesura de L’estrema offerta, che ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] era fuori discussione: egli fu tra imedici prescelti da Alfonso per assolvere diversi de anima, stampata a Napoli nel 1511. L'occasione dell'opera è raccontata dallo stesso G., il quale riferisce che allorché venne chiamato dal re FerdinandoI ...
Leggi Tutto
GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] Cosimo (il futuro Cosimo III), figlio di Ferdinando II, lo volle come suo medico e lo portò con sé durante un viaggio J. Willis. Nella Repubblica delle Sette Province incontrò imedici N. Tulp e S. De la Boe, quest'ultimo anatomista di fama e ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] papiro fluviale dalla grande tradizione storica.
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo i presupposti metodici e filosofici di fondo cui il pensiero medico del C. va riportato. Nell'opera entomologica, dedicata a Ferdinando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] sua volta infetto. Pertanto era possibile correlare i fenomeni morbosi salienti con il ciclo di nelle urine. Il clinico medicoFerdinando Micheli (1872-1937) ne par malaria et la genèse de la mélanémie, «Archives italiennes de biologie», 1884, 5, pp ...
Leggi Tutto
moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...