Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] e poi a Basilea (1431).
Pace di P. Fu stipulata (1617) nella guerra per la successione del Monferrato: a FerdinandoGonzaga di Mantova, appoggiato dalla Spagna, fu assegnato il Monferrato e a Carlo Emanuele di Savoia, sostenuto dalla Francia, furono ...
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Architetto e pittore valtellinese (n. tra il 1580 e il 1590 - m. 1652 circa). Studiò nelle Fiandre e con G. B. Crescenzi a Roma, dove progettò S. Maria del Pianto (1612). Chiamato a Mantova, costruì, nella [...] tradizione di Giulio Romano, la villa Favorita (1613-24; in rovina) per FerdinandoGonzaga e palazzo Valenti (1646). ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] C. Puglisi, The Mass of St. Gregory and Cerano's Varese altarpiece, in Marsyas, XIX(1977-78), pp. 280-82;P. Askew, FerdinandoGonzaga's patronage of the pictorial arts: the Villa Favorita, in The Art Bulletin, LX (1978), 2, pp. 280-82; F. R. Pesenti ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] debba sia la segnalazione del giovane F. al ramo colonnese di Zagarolo, sia la presentazione dell'artista al coetaneo cardinale FerdinandoGonzaga (nato nel 1587, fu eletto alla porpora nel 1607; nel 1612 divenne duca di Mantova e del Monferrato, nel ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] 1617, le dieci tele con Apollo e Le Muse (Museo di Arras, in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per FerdinandoGonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per lui dal B. a Roma, nel 1620 - ne volle una ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Del Monte, Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco Mattei, tutti grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, FerdinandoGonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime opere del G., come tramanda Baglione (p. 293), va ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] , Contributi alla biografia di... Acquapendente, in Mem. e docc. per la storia dell'un. di Padova, I, Padova 1922, p. 311;R. Quazza, FerdinandoGonzaga e Carlo Emanuele I..., in Arch. stor. lomb., XLIX (1922), pp. 46 s., 83 nn. 3 e 5, 87 n. 1, 90 n ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] ) e all'agosto dell'anno seguente risale l'ultima importante commissione documentata. In una lettera autografa inviata a FerdinandoGonzaga si impegnava a eseguire quattro tele di cui non rimangono tracce, poiché probabilmente non ebbe il tempo di ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] ai modi di Domenico Fetti, in città già dal 1614 con l'incarico di pittore di corte al servizio del nuovo duca di Mantova, FerdinandoGonzaga. Fu forse grazie alla relazione di committenza intrattenuta da Saraceni a Roma con l'allora cardinale ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di S. Bernardo a Imola (Mazza, 1989). In quest'opera e nella Madonna di Pistoia (Hampton Court), commissionata da FerdinandoGonzaga tra il 1622 e il 1623, la smagliante cromia e il risalto chiaroscurale si fondono in una tensione naturalistica che ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...