(it. Passavia) Città della Germania, nella Baviera orientale, situata a 302 m s.l.m. alla confluenza nel Danubio dell’Inn e dell’Ilz, in prossimità del confine austriaco. Trattato di P. Concluso nel 1552 [...] Carlo V con la mediazione diFerdinando I d’Asburgo, pose fine alla guerra smalcaldica, garantì ai protestanti il libero esercizio della loro religione e concesse loro un’amnistia, che liberò, inoltre, Giovanni Federico di Sassonia e Filippo d’Assia ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] : inviò più di duecentomila lire a Massimiliano diBaviera ed esortò i di Bologna, il magistrato di Ferrara e i consoli di Ravenna a tener pronte le armi per la difesa della patria. Egli esortò Massimiliano e gli elettori a rivolgersi a Ferdinando ...
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GREGORIO XV papa
Fausto Nicolini
Alessandro Ludovisi da Bologna nacque nel 1554; studiò umanità e filosofia a Roma nel Collegio romano; si laureò in giurisprudenza in patria; da Gregorio XIII fu nominato [...] ; fu in continue trattative col conquistatore del Palatinato, Massimiliano diBaviera, da cui ottenne la cessione della biblioteca di Heidelberg; riuscì a far concedere da Ferdinando II il Palatinato a esso Massimiliano, assicurando per tal modo ...
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III Primogenito diFerdinando II de' Medici e sesto granduca di Toscana, nato il 20 dicembre 1639. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso, ebbe la mala ventura di essere [...] .
Gli ultimi suoi anni furono fortemente amareggiati dal problema della successione. Il figlio maggiore Ferdinando, sposato a Violante diBaviera, era morto nel 1713 senza lasciare discendenti. Il secondogenito Giangastone, unito in matrimonio con ...
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Compositore, nato a Verona il 12 luglio 1675, morto a Monaco diBaviera il 12 luglio 1742. Da ragazzo fu allievo, probabilmente, del veronese Giuseppe Torelli - vissuto a lungo a Bologna - e poi, a Modena, [...] e puntato della Sonata 4ª dell'op. 4:
richiamano alla mente i tempi di certi Allegri per cembalo del Galuppi e delle sinfonie del tipo sammartiniano.
Il figlio Giuseppe Clemente Ferdinando, nato a Bruxelles nel 1709, morto a Verona nel 1805, fu nel ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , permetteva una leggiera maggioranza ai cattolici. Contavano questi il re e (l'anno di poi) imperatore Ferdinando, i duchi diBaviera, di Cleve, di Wolfenbüttel, i vescovi (meno i secolarizzati); annoveravano i protestanti i tre principi elettori ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] in dote il Milanese), oppure, a scelta di Carlo, con una figlia diFerdinando d'Asburgo, che avrebbe avuto i Paesi re di Portogallo, l'elettore diBaviera e il duca di Savoia, i quali però lo abbandonarono quasi subito (v. successione, guerre di). La ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Giovanni Giuseppe d'Austria, figlio naturale di Filippo IV, Maria Anna diBaviera Neuburg, seconda moglie del debole sovrano si fecero i nomi diFerdinandodi Portogallo, del duca di Genova, di Espartero, del duca di Montpensier, del principe delle ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] fu aggravata ancora dal fatto che Ferdinandodi Bulgaria proclamava l'indipendenza bulgara (5 ottobre) e assumeva il titolo di re. Il tentativo dell'Izvolskij di provocare la riunione di un congresso europeo fallì di fronte al reciso rifiuto dell ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della Riforma, trova sotto Pio V deciso appoggio in alcuni principi: Alberto V diBaviera, l'arciduca Ferdinando II del Tirolo, l'abate di Fulda, Baldassarre di Dernbach.
Le missioni. - L'attività missionaria in America si svolge dapprima a opera ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....