TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] Collezionismo mediceo. Cosimo I, Francesco I e il cardinal Ferdinando. Documenti 1540-1587, Modena 1993; AA.VV., Gli i centri di Cortona, Monte San Savino, Sansepolcro, Poppi, Bibbiena; quella di Firenze, la più antica, unita alla provincia di ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] di Vicenza, il calore che è nei disegni dei Bibbiena, la sottile ingegnosità che è nelle macchine, nei caroselli nella disciplina di un'assoluta e razionale unità. Così, quando Ferdinando IV di Borbone progetta la costruzione di una nuova città a ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] già segnalata l'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono da ricordare tre nomi Gli scenarî erano stati appositamente ideati dai fratelli Galli di Bibbiena. Nel 1737 il Malvezzi ospitò anche importanti compagnie di ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] ed aveva numerosi sobborghi rurali con vasti orti. Con Ottone e Ferdinando I la città fu circondata da bastioni, in parte distrutti alla famiglia Burnacino seguirono gli architetti teatrali Galli-Bibbiena. Si attiravano inoltre a Vienna i migliori ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] già provveduto alle stanze. Nell'appartamento del cardinale Bibbiena, prossimo alle Logge, la stessa maestranza raffaellesca dipinse caratteri glagolitici e serviani donati dall'imperatore Ferdinando II; dalla Biblioteca Vaticana venivano inoltre dati ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] abbinate, al quale diede nuovo ornamento un chiosco cui Antonio Bibbiena darà una bizzarra vòlta a due cieli e il basamento Mantova dal 1584. Ma la rovina economica indusse lo stesso Ferdinando a trattare e Vincenzo II a concludere la vendita della ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Ambrogio Annoni
Architetto, nato a Foligno il 18 luglio 1734, ivi morto il 18 febbraio 1808. Da giovinetto studia matematica, meccanica, anche astronomia; con tanto amore che, dietro [...] (oggi Accademia Virgiliana) di Mantova in gara col Bibbiena. La vittoria, fatta più preziosa dalla celebrità del .
Nel 1777 inizia la Villa reale di Monza, voluta dall'arciduca Ferdinando e terminata tre anni dopo.
Questa rapidità è di per sé un ...
Leggi Tutto
Famosa e numerosa famiglia bolognese di architetti e decoratori teatrali di cognome Galli. L'aggiunto "Bibbiena", poi "Bibiena", designa la loro provenienza dal Casentino.
Giovanni Maria, da Bibbiena, [...] dalla "bocca d'opera". Francesco diede all'arte un solo figlio: Giovanni Carlo (1700?-1760), vissuto a lungo e morto a Lisbona; Ferdinando, invece, ne diede ben quattro. Di essi, Giovanni Maria fiorì tra il 1739 e il 1769 in Praga; e Alessandro (1687 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di un ss., in Fonti per la storia d'Italia,ad Indices; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955, ad Ind.; Nunziature ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] tuttavia omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando il Cattolico (21 sett. 1514).
Salito al Fulin et al., I-LVIII, Venezia 1879-1903; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I-II, Firenze 1955, ad ind.; ...
Leggi Tutto