ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] mentre le sue scelte filosofiche e culturali approdavano a una dura critica – documentata nei saggi raccolti in Fenomenologia della musica radicale (Bari 1966, indi Milano 1974) – dei fenomeni contemporanei di ‘alienazione’ musicale individuati nello ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] G.H. Mead a H.C. Blumer fino a neointerazionisti come E. Goffman); l'etnometodologia di H. Garfinkel e la s. d'ispirazione fenomenologica a partire da A. Schütz e propiziata da studiosi come P.L. Berger e T. Luckmann.
La ricezione di questi indirizzi ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] si accenderà il fuoco mediante frizione ecc. Ogni teoria del s. deve quindi tenere conto di questi e simili dati fenomenologici. A partire dagli studi di C. Lévi-Strauss sulla nozione di mana, però, la ricerca antropologica ha sempre più evidenziato ...
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Neuroscienze e fenomenologia
Vittorio Gallese
Premessa
Uno degli obiettivi principali della ricerca contemporanea delle neuroscienze cognitive, cioè di quella branca delle neuroscienze che ha come oggetto [...] della mente e all’interno delle scienze cognitive. Le stesse critiche mosse da Husserl al naturalismo, in nome dell’analisi fenomenologica della dimensione psichica e dei processi che sottendono il nostro avere a che fare con le cose del mondo (altri ...
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(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] tutto il periodo di tempo in cui le nozioni sulla Terra in generale e sulla sua a. in particolare furono di carattere fenomenologico-descrittivo, cioè all'incirca sino alla fine del secolo 19°, il criterio con cui definire tale limite fu di carattere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] dalla teoria relativistica dell’elettrone di Dirac, mostrando come fosse possibile su questa base rendere conto della complessa fenomenologia dell’interazione dei raggi gamma con la materia, da tempo oggetto di indagine in vari laboratori di fisica ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] , della nuova popolazione sarà differente dalla composizione genotipica della popolazione di partenza. Mentre a livello fenomenologico la selezione naturale rappresenta un effetto, a livello teorico della spiegazione dei processi evolutivi essa ...
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psicomotricità
L’insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano l’integrazione delle funzioni psichiche con quelle motorie, nel corso dello sviluppo (➔ infanzia). Questi due tipi di funzioni, [...] processo educativo ma in tutte le età dell’uomo. La p. deve molto all’approccio fenomenologico: per la p., come per la fenomenologia, il mondo esterno è incorporato nel nostro agire. La terapia psicomotoria consiste infatti proprio nel ripercorrere ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), [...]
E. religiosa In generale, percezione dell’assoluto mediata da elementi dottrinali e culturali. Da un punto di vista fenomenologico, l’espressione ha assunto nei 19° e nel 20° sec. valori diversi in relazione alle varie concezioni filosofiche ...
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PACI, Enzo
Carlo Sini
Filosofo, nato a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, morto a Milano il 21 luglio 1976. È stato professore di filosofia teoretica nelle università di Pavia e di Milano; fondatore [...] delle scienze e significato dell'uomo, 1963; Relazioni e significati, 3 voll., 1965-66; Idee per un'enciclopedia fenomenologica, 1973).
Bibl.: P. Salvucci, Tempo e storicità nell'attuale filosofia delle relazioni di E. Paci, in Studi Urbinati ...
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fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...